“Oggi sono felice di comunicarvi che, con la collaborazione di tutti, e grazie all’applicazione delle norme del DL Semplificazioni, pensato proprio per ridurre i tempi burocratici nella consegna di un’infrastruttura, siamo riusciti in tempi veloci a riavviare un cantiere abbandonato e adesso l’impegno della nuova impresa sarà consegnare l’opera ai cittadini entro 2 anni”. Così il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Giancarlo Cancelleri in una nota a proposito del cantiere sulla Salaria nel tratto Trisungo-Acquasanta .
“A dicembre dell’anno scorso sono andato nelle Marche, accompagnato dal Deputato della Camera Gabriele Lorenzoni e dal Senatore Giorgio Fede, ho visitato il cantiere del tratto della Salaria Trisungo-Acquasanta, un tratto di circa 3 km quasi tutto in galleria. Trovai un cantiere letteralmente abbandonato e quindi fermo a causa del fallimento dell’impresa a cui era stata appaltata l’opera avvenuto nell’ottobre del 2019. L’Anas intervenne per rescindere il contratto e ha subito lavorato per sciogliere tutti i nodi del caso. Grazie al DL Semplificazioni a cui tutto il M5S ha lavorato, abbiamo sbloccato l’opera che è stata riappaltata!”, ha spiegato Cancelleri.
“Avevo presentato alla fine del 2019 una interpellanza urgente sul fallimento della ditta Carena e l’abbandono del cantiere di Trisungo, chiedendo interventi straordinari per evitare un fermo dei lavori che sarebbe durato troppi anni, nell’epicentro di un territorio semi-distrutto dal terremoto. Il commissariamento della Salaria e le norme da noi approvate hanno consentito il riavvio del cantiere, che è un segnale importante per la ripresa non solo economica, ma anche morale di queste zone colpite maggiormente dal sisma” commenta Gabriele Lorenzoni.
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