(di Martina Grillotti – da RietiLife Free Press) Da oggi diventa del tutto operativo il Green Pass, documento che certifica l’avvenuta vaccinazione contro il covid (validità 9 mesi) o la guarigione dall’infezione (validità 6 mesi) o in ultimo l’effettuazione di un tampone con risultato negativo (validità 48 ore). Sarà necessario portarlo con sé, in formato digitale o cartaceo qualora si intenda entrare in luoghi al chiuso e per diverse attività: al ristorante, nei bar, nei cinema e teatri, ma anche musei, piscine, palestre e centri benessere.
I titolari di queste attività dovranno verificare il possesso e l’idoneità della certificazione all’ingresso dei propri esercizi. In caso di violazione sia l’utente che il proprietario dei pubblici esercizi inseriti nella lista, potranno incorrere in sanzioni che vanno dai 400 ai 1000 euro. L’esercizio commerciale, inoltre, potrebbe essere obbligato alla chiusura fino a 10 giorni se la violazione venga ripetuta per tre volte in tre giorni diversi. Si ricorda inoltre che a partire da settembre il Green Pass sarà necessario anche per i trasporti a lunga percorrenza, come navi, aerei e treni, ma anche per l’ingresso negli edifici scolastici (in questo caso misura obbligatoria solo per i docenti).
Non è necessario esibire la certificazione verde, infine, nei negozi, nelle farmacie, nei supermercati, nei bar e nei ristoranti all’aperto e nelle piscine all’aperto. Resta la questione di chi controllerà e come. Ma quella è un’altra storia.
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