(di Federico Ducco – da RietiLife Free Press) Torna a tirare il mercato del lavoro. Nel Reatino, infatti, sono 1.050 le opportunità di lavoro offerte dalle imprese a luglio e salgono a 2.440 avendo come orizzonte previsionale l’intero trimestre luglio-settembre. A certificarlo è il bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal con la collaborazione della Camere di Commercio di Rieti.
Secondo l’indagine, le imprese che prevedono assunzioni in provincia saranno pari al 14% del totale e nel 19% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nell’81% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita). Le entrate previste si concentreranno per il 75% nel settore dei servizi e per il 79% nelle imprese con meno di 50 dipendenti. Si prevede di inserire nel 31% dei casi figure legate a professioni commerciali e dei servizi, per il 30% operai specializzati e conduttori di impianti, per il 17% profili generici. Il 12% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (16%) e solo nel 10% dei casi impiegati. In 34 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati.
Per quanto riguarda le entrate previste nei principali settori di attività, a prevalere è il comparto dei servizi alle persone, seguito dai servizi di alloggio, ristorazione, servizi turistici, dai servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio, dalle costruzioni e dal commercio. Per una quota pari al 26% interesseranno giovani con meno di 30 anni ed il 12% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato. Inoltre per una quota pari al 72% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore.
Foto: RietiLife ©