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“L’immobilismo e l’incapacità di gestire anche solo l’ordinaria amministrazione da parte della Giunta Cicchetti è ormai sotto gli occhi di tutti e non c’è giorno che non ci arrivi una segnalazione di situazioni di degrado e di desolazione che provoca rabbia e vergogna tra noi reatini. Le pagine dei quotidiani e dei siti internet di informazione locale riportano con inesorabile cadenza quotidiana denunce da parte di cittadini stanchi e scocciati di vivere in una città sporca, senza una manutenzione del verde (l’assessore all’Ambiente è Claudio Valentini, ndr) degna di questo nome e completamente abbandonata a sé stessa”: lo dice Alessandro Mezzetti, Capogruppo del Comune di Rieti del Partito Democratico.
“L’unica consolazione, si fa per dire, è che non ci sono zone in migliori condizioni delle altre: tutto il territorio comunale, dalla Piana al Centro Storico passando per i quartieri più periferici, sono stati dimenticati. In questi 4 anni abbiamo denunciato con forza l’indifferenza e la pigrizia, o meglio l’incapacità, di Cicchetti e suoi compari di dare risposte al territorio. Abbiamo provato a fare proposte e lavorare per dare il nostro contributo di idee e progetti e, tramite i nostri rappresentanti in Regione e in Parlamento, sono stati forniti strumenti e risorse per contrastare il declino cui la destra reatina ha condannato Rieti ma a parte infantili tentativi di prendersi i meriti altrui, oggi siamo solo testimoni di un disarmante vuoto amministrativo, di una preoccupante mancanza di visione e ancor peggio di una incapacità di creare sinergie, cosa ancor più grave in un momento in cui invece è fondamentale essere attrattivi e inclusivi” dice Mezzetti.
“La Giunta Cicchetti, quella che si è autoproclamata ‘del fare’, impegnata in una stucchevole propaganda con l’unico scopo di mantenere privilegi e rendite di posizione, si sta contraddistinguendo per occasioni perse e opportunità non volte lasciando in eredità un dilagante degrado, anche sociale, di cui le strade sporche, le aiuole secche, le fontane abbandonate, le staccionate divelte sono solo la più esteriore e immediata rappresentazione. Siamo pronti ad assistere da qui alle elezioni a fuochi d’artificio, inaugurazioni e tentativi di nascondere la polvere sotto il tappeto ma siamo certi che i reatini difficilmente dimenticheranno questi ultimi 4 anni di abbandono cui sono stati relegati da politici più interessati a chi dovrà essere il successore di Cicchetti che ai bisogni e alle necessità dei reatini” conclude il Pd.
Foto: RietiLife ©
