(di Federico Ducco – da RietiLife Free Press) La nuova visione di città, per il momento, non contempla un nuovo piano del traffico. Le priorità restano interventi urbanistici che dovrebbero ridisegnare alcuni quadranti del capoluogo. Progetti che hanno bisogno di essere realizzati per far fare quel salto di qualità alla città il cui sviluppo è rimasto fermo agli anni 80. La riqualificazione delle ex aree industriali, l’urbanizzazione delle Porrara, la bonifica della vecchia caserma dei Vigili del Fuoco, la realizzazione del sottopasso ferroviario in viale Maraini così come il decentramento dell’attuale stazione ferroviaria tanto per citare alcuni interventi finiti sul tavolo del sindaco Cicchetti. Per non parlare della costruzione del nuovo complesso scolastico nell’area adiacente il centro commerciale Perseo in via Fundania e l’ampliamento del tribunale di Rieti che ingloberà il vecchio plesso scolastico Sisti-Minervini e diventerà una vera e propria cittadella giudiziaria. Novità che comporteranno una rivoluzione urbanistica destinata a cambiare il volto a quartieri centrali e strategici. Tutto questo, quindi, unitamente al dibattito legato al futuro dell’ex aree industriali (ad esempio l’ex Zuccherificio) diventerà oggetto di studio e solo quando ci sarà un’evoluzione in tal senso il piano urbano del traffico potrà essere tirato fuori dal cassetto, magari riveduto e corretto, e portato in consiglio comunale. Staremo a vedere.
Foto: RietiLife ©