Foto Riccardo Fabi ©
(di Christian Diociaiuti – da RietiLife Free Press) Dici velocità e dici Chiara Milardi. La mattina, al Guidobaldi, non apre il cancello di uno stadio d’atletica ma quello di una scuderia di sprinter di razza, non si contano più titoli e primati. Dopo l’esperienza dei Giochi di Rio nel 2016, Milardi in Giappone piazza la tripletta, un unicum nella spedizione dell’atletica: lei è la guida di Davide Re, Mariabenedicta Chigbolu e Matteo Galvan. Ma Milardi non è l’unico tecnico che da Rieti va a Tokyo. Basti pensare a Roberto Bonomi, stimatissimo allenatore reatino che segue in primis la velocista bulgara-reatina Ivet Lalova-Collio, vero e proprio simbolo del suo paese e alla quinta Olimpiade (ad Atene 2004 fu quarta nei 100). Sposata con lo sprinter Simone Collio, vive e si allena a Rieti.
Ma Bonomi non segue solo Lalova: collabora anche con i tecnici dell’ostacolista e staffettista valdostana Eleonora Marchiando e di Anna Bongiorni, sprinter dei Carabinieri. Spesso queste due atlete si vedono a Rieti. E ancora: da Rieti parte l’ex ostacolista Gianni Tozzi, ex Studentesca e Forestale, oggi responsabile del settore ostacoli della FIDAL, che seguirà gli atleti azzurri impegnati con le barriere.