“Area Rieti festeggia l’assoluzione di Gianni Alemanno, con un aperitivo al Planet cafe, martedì 20 alle ore 19.00″: lo annuncia Area Rieti. “Dopo 7 anni di calvario – dichiara Chicco Costini – sentiamo la necessità di festeggiare l’assoluzione dalla corruzione del nostro leader storico. Il processo Mafia Capitale, alla fine si è dimostrato per quel che era: un teorema costruito da giornalisti e procura di Roma, per accusare la destra romana, colpevole di aver vinto a Roma, da sempre feudo della sinistra, di essere connivente con la criminalità comune”.
“Dalle perquisizioni a telecamere accese, ai “romanzi criminali” che anticipavano processi e sentenze, fino alla cancellazione di una intera classe dirigente per favorire la vittoria dei cinque stelle, mafia capitale più che cronaca giudiziaria, è stata il tentativo di emarginare dalla scena politica italiana un intero ambiente, colpendo il suo uomo più rappresentativo. La destra sociale di Alemanno e Storace rappresentava la costruzione di un progetto alternativo al pensiero unico, aveva dimostrato di essere vincente rispetto anche alla destra conservatrice, terrorizzando le vestali della sinistra egemone. In questi 7 anni intorno ad Alemanno si è creato il vuoto, in tanti, che negli anni precedenti avevano beneficiato del suo successo e della sua popolarità, improvvisamente ne hanno dimenticato l’esistenza, vergognandosi finanche di farsi fotografare con lui. Una comunità umana ha retto e combattuto insieme a Lui, che nonostante il dramma che stava vivendo, ha continuato ad essere punto di riferimento e pungolo per un intero ambiente. Chi lo conosce, sapeva che le accuse erano inaccettabili, mentre rimanevano valide ed importanti le analisi e la progettualità messe in campo. Ora, quando anche le aule di tribunale hanno ristabilito la verità, la comunità di Area Rieti, che mai ha ceduto in questi anni, vuole festeggiare il ritorno alla piena agibilità politica, di una figura che rimane centrale e fondamentale, in questa epoca di cambiamenti epocali. La marcia continua” conclude Costini.
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