(ch.di.) Un quartiere, Quattro Strade, e una città in lutto per la morte di Valerio Ianni, 23 anni da compiere il 24 novembre. Fatale per Valerio un incidente intorno all’una della notte tra sabato e domenica sulla Salaria, poco dopo Caporio. La dinamica è al vaglio degli inquirenti ma già ai primi soccorritori la situazione è apparsa drammatica, con due persone rimaste incastrate tra le lamiere. Per Valerio non c’è stato nulla da fare, un altro giovane è gravemente ferito. Intervento dei Carabinieri, Vigili del Fuoco e sanitari del 118.
Per Valerio in tanti stanno scrivendo sui social messaggi di cordoglio e ricordo, postando foto e pensieri sulla sua pagina Facebook. In copertina la foto di Francesco Totti, nel nome del profilo un “Asr” che ribadisce la fede giallorossa. Valerio Ianni, classe 1998, lavorava in Amazon a Passo Corese e chi lo conosceva sottolinea come da poco avesse ottenuto un contratto a tempo indeterminato. Un bel traguardo di questi tempi, con la multinazionale americana che a Passo Corese gli aveva dato una chance di lavoro e di realizzazione umana e professionale.
Quattro Strade, il suo quartiere, è nel dolore, come i tanti amici, colleghi e conoscenti che stamattina si sono svegliati apprendendo la notizia di una vita spezzata in giovane età. E pur se non è il tratto per Roma, viene da ricordare le tante vittime della Salaria. Anche in quella parte – per L’Aquila o Ascoli – dove non molto tempo fa perse la vita un altro giovanissimo, Lorenzo Marchili, anche lui di Quattro Strade, anche lui morto sulla Salaria – tra Posta e Sigillo – nel 2018 e che oggi avrebbe 23 anni, proprio come Valerio. I profili facebook di Lorenzo Marchili sono rimasti attivi grazie ai familiari che ne conservano il ricordo. E intorno alle 14 è apparsa una foto di Lorenzo e Valerio insieme: sorridono e mostrano la patente. Coetanei, dello stesso quartiere, insieme negli stessi obiettivi e, purtroppo, con lo stesso destino. Il papà di Lorenzo Marchili, Luciano, scrive nel dolore: “Valerio stella mia, ho in mente la tua dolcezza e il tuo amore nei miei confronti quando ho perso mio figlio Lorenzo. La tua vicinanza fraterna in quel letto di ospedale nei confronti di mio figlio, il tuo grande dolore nell’aver perso un grande amico. Non riesco a credere che ci hai lasciato anche tu, ho una sofferenza aggiunta nel mio cuore. Sì perché è li che rimangono le persone che ami e tu sarai sempre nel mio cuore. Donateci la vostra forza per provare ad andare avanti sono sicuro che Lorenzo ti stia già vicino per alleviare la tua sofferenza per essere stato strappato così presto a questa vita terrena. Ciao Valerio”.
La famiglia di Valerio Ianni è chiusa nel dolore. Conosciuti e stimati nel quartiere e in città, ora attendono le disposizioni dell’autorità per riavere il corpo di Valerio e decidere la data per le esequie, previste nei prossimi giorni.
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