(da comunicato dei Carabinieri) Nelle giornate di martedì 25 e mercoledì 26 maggio, il Comando Compagnia Carabinieri di Rieti, secondo le direttive impartite del Comando Provinciale, ha predisposto ed eseguito, una serie di servizi straordinari nell’ambito della propria giurisdizione, con lo scopo di monitorare la circolazione veicolare sulle grandi arterie, di verificare la regolare posizione sul territorio italiano degli stranieri e prevenire reati in genere soprattutto quelli contro il patrimonio. Nello svolgimento di tali servizi, sono state dispiegate 22 pattuglie con l’impiego complessivo di oltre 60 militari, supportati da personale in abiti civili e con auto di copertura. Sono state controllare 95 tra auto e motoveicoli ed identificate 168 persone.
Nel corso dei servizi sono stati ottenuti i seguenti risultati: A Poggio Moiano, i Carabinieri della locale Stazione, hanno denunciato per il reato di ubriachezza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, un operaio 40enne del luogo il quale sulla pubblica via, è stato controllato dai militari sopraggiunti e, in evidente stato di manifesta ubriachezza, profferiva nei confronti degli stessi, frasi ingiuriose e oltraggiose; presto ricondotto alla ragione, è stato denunciato alla locale Procura. Stessa sorte è toccata ad un 55enne operaio residente a Rieti. Questi, controllato dai militari della Sezione Radiomobile del NOR della Compagnia di Rieti dopo che sulla SS4 all’altezza del Km 68 a bordo della propria autovettura, ne aveva perso il controllo terminando la sua corsa fuori della sede stradale, è stato trasportato presso l’ospedale De Lellis. Sottoposto agli esami di competenza, è stato riscontrato con un tasso alcolemico addirittura superiore di ben cinque volte il consentito. Per l’uomo, autovettura sequestrata, patente di guida ritirata e denuncia in stato di libertà alla Procura di Rieti.
Denunciati altresì in stato di libertà, 2 cittadini nigeriani. Uno dai Carabinieri della Stazione di Rieti ed l’altro dalla Sezione Radiomobile del NOR della Compagnia di Rieti, poiché nel corso di servizi perlustrativi, in due distinte occasioni, al controllo degli stessi ed in entrambi i casi, risultavano irregolari sul territorio nazionale poiché inottemperanti ad un precedente ordine di allontanamento. Sempre la Sezione Radiomobile del NOR della Compagnia di Rieti, denunciavano due giovani, un uomo ed una donna entrambi 25enni e residenti nel capoluogo. I due, utilizzando una cabina telefonica, si mettevano in contatto con il numero di emergenza 112 affermando falsamente di trovarsi nel Comune di Greccio e denunciando una lite in atto sulla pubblica via. Grazie alla prontezza dell’operatore del Pronto Intervento della Centrale Operativa di Rieti, che non convinto dell’attendibilità della notizia, localizzava la cabina telefonica ed inviava una delle auto in circuito che intercettava i denunciati che dovranno ora rispondere alla locale Procura dei reati di “procurato allarme in concorso” e “falsa attestazione a Pubblico Ufficiale sulla propria identità”.
Foto: Carabinieri ©