Cgil, Cisl e Uil scendono in piazza: “Basta alle stragi sui luoghi di lavoro. Da inizio anno 3 vittime al giorno, il Governo ci ascolti”

 

Foto: Riccardo Fabi ©

Cgil, Cisl e Uil si sono radunati oggi davanti la Prefettura di Rieti in piazza Cesare Battisti per dire “Basta alle stragi sui luoghi di lavoro”. L’obiettivo, riportato dai sindacati a livello nazionale con mobilitazioni in tutta Italia, è di far arrivare la propria voce al Governo e far riflettere sul bilancio sempre più drammatico dei morti sul posto di lavoro.

“Abbiamo lanciato questa campagna perché non è più accettabile uscire di casa e non farvi rientro. Il lavoro è un diritto e si deve investire sulla formazione e sulla sicurezza negli ambienti lavorativi. Dall’inizio dell’anno al 31 marzo si sono contate 185 vittime sul lavoro, non è più possibile: è necessario che il Governo investa su questa campagna – dicono i sindacati a RietiLife nel corso della manifestazione – nel Recovery Plan non sono stati previsti fondi per la sicurezza sul lavoro ed è arrivato il momento di dire ‘Basta, fermiamo queste stragi’ c’è una media di 3 morti al giorno sul lavoro”.

 

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