(di Roberto Pentuzzi) Oggi pomeriggio alle ore 18:00 al PalaSojourner, la Npc Rieti affronta l’impegno più difficile della gestione di patron Giuseppe Cattani, in gara 1 play out contro la Edilnol Biella. Sì lotterà per non retrocedere in serie B, è il momento più basso della società reatina da quando è in serie A2, inizia la serie al meglio delle 5 gare: chi perde scenderà di categoria.
“I play-out sono vita o morte – conferma il vice allenatore Andrea Ruggieri – partite dove ogni squadra darà tutto quello che ha per vincere la serie. L’aspetto chiave sarà la condizione fisica! Noi arriviamo da un momento estremamente difficile, ma stiamo lavorando tantissimo per arrivare pronti a questa sfida. Loro sono una squadra giovane e di grande energia, con due giocatori americani, Carroll e Hawkins, da leaders tecnici, ed un giocatore come Laganà a dare equilibrio”.
Kienergia ha recuperato i due play Sanguinetti e Sabatino, dal covid, Piccoli da un risentimento muscolare e forse potrebbe scendere in campo per qualche minuto anche Tommasini, dopo l’intervento al ginocchio. La vera novità, però in casa reatina sarà il nuovo americano Jeremiah Wilson, proveniente da Brescia (serie A1), al posto di Taylor, Pepper ha recuperato condizione e prestazioni, il grande assente sarà il capitano ed anima della squadra Francesco Stefanelli. Nei giorni scorsi coach Alessandro Rossi ed il suo staff ha potuto di nuovo lavorare quasi con regolarità per preparare l’importante match.
“Oggi dobbiamo indirizzare sin da subito la serie dalla nostra parte – afferma il play di Rieti Giacomo Sanguinetti – per noi è stata una settimana impegnativa per il mio rientro e quello di Sabatino, dopo la lunga assenza. Sono stati giorni importanti per l’inserimento di Wilson. Il nostro avversario non deve essere sottovalutato. I loro punti di forza sono il gioco ad alto ritmo e giocate di energia. Team con individualità di livello come i due americani”.
Biella è stata una piazza importante negli anni scorsi in serie A2, si ritrova anch’essa a lottare per non retrocedere, dovrà affrontare gara 1 in trasferta ed anche un po’ al buio, viste le tante novità in casa reatina. “Troviamo una squadra che è una vera e propria incognita – dice infatti Jacopo Squarcina, coach della Edilnol – per certi versi nuova, avendo cambiato anche un americano. È un club che ha sempre messo in campo energia e aggressività guidato da un tecnico emergente come Rossi. Sarà sicuramente un playout tosto, ma al contempo da affrontare con la testa di chi ha un solo obiettivo: di vincere le partite per salvarsi”.
Foto: RietiLife ©