In una sala riunioni rigorosamente allestita secondo le normative anti Covid, si è svolta il 30 aprile l’annuale Assemblea dei soci dell’ALCLI ODV per l’approvazione del bilancio 2020, un anno assolutamente anomalo condizionato dalla pandemia.
Vista la capienza di soli 40 posti, sono state cambiate anche le modalità di votazione, prevedendo per i soci anche un collegamento ad una piattaforma per la votazione on line. Solo grazie ad un grande impegno dei volontari e del Consiglio direttivo è stato possibile svolgere l’Assemblea in sicurezza. Nell’arco del pomeriggio dalle 16.30 fino alle 19.30, i soci hanno potuto valutare l’attività di un intero anno dell’associazione.
L’assemblea si è aperta con un’intima cerimonia di consegna di una targa ricordo per Angelo Angelucci, indimenticato volontario dell’ALCLI, impegnato nel servizio gratuito di trasporto dei malati. Hanno ritirato i figli Giuseppe e Fabiola che sono intervenuti con un commovente discorso. La cerimonia si è conclusa con una preghiera di Don Fabrizio Borrello, guida spirituale dell’associazione: “Ciò che è bene e buono non può fermarsi. Un’opera buona e vera come quella dell’ALCLI, Dio la proteggerà e consentirà ai volontari la possibilità di dare aiuto”.
I lavori si sono aperti con la relazione sociale della Presidente Santina Proietti, a seguire la relazione del Consiglio Direttivo illustrata dal vice Presidente Emilio Garofani. Segretario di Assemblea, Federico Fiocco. “Da sempre l’appuntamento annuale con i soci costituisce per la nostra associazione un momento molto particolare, importante ed imprescindibile e sottolineo che voi soci siete il motore dell’associazione, ognuno di voi ha un ruolo significativo di supporto, confronto, stimolo e condivisione – ha spiegato la Presidente Santina Proietti – solo insieme e possibilmente sempre più numerosi possiamo avere la forza di aiutare i nostri malati e laddove possibile prevenire i problemi e le criticità della sanità anche sui tavoli istituzionali.”
Santina Proietti ai soci in sala e a quelli collegati, ha evidenziato la grave situazione del terzo settore, citando diverse associazioni di volontario in Italia che hanno chiuso dopo il Covid. L’ALCLI grazie all’impegno e all’entusiasmo di tutti i volontari e di tutte le persone che continuano a riporre fiducia nell’associazione, ha potuto garantire senza sosta, l’aiuto e all’assistenza ai malati anche durante il Covid, grazia anche ad un’efficace collaborazione tra associazioni come l’AIM (Angeli in Moto), Misericordia, Rotary, Caritas, Mensa di Santa Chiara. “Non si possono cancellare 34 anni di storia – ha sottolineato la Presidente – sappiamo che nulla sarà più come prima ma abbiamo imparato tanto dai nostri malati e da chi non è più tra noi e la forza ce la dà la grande famiglia dell’ALCLI”. La Presidente ha poi illustrato tutti i servizi sospesi e mantenuti durante la pandemia che l’associazione svolge a supporto della ASL di Rieti ed in particolare le donazioni fatte alla ASL per l’emergenza Covid per un importo di oltre 56 mila euro.
Sono stati sospesi i servizi a contatto con il pubblico come la gestione di uno sportello oncologico di informazione, orientamento e sostegno burocratico RETE K, accoglienza presso i reparti di Oncologia e Radioterapia, i gruppi di alternanza scuola-lavoro. Sono stati invece mantenuti con grande sacrificio ed impegno dei volontari i servizi di assistenza domiciliare, ospedaliera e psicologica del malato oncologico, i corsi di formazione on line per volontari, il servizio di trasporto malati anche con l’aiuto della Misericordia e le campagne on line di screening oncologici e incontri di sensibilizzazione nelle aziende e tra le categorie professionali con il gruppo ALCLI DONNA, studi epidemiologici e clinici in ambito oncologico realizzati dai ricercatori del CE.CA.RE.P, Progetto Alessandra. Nel 2020 è stato rinnovato anche se con un contributo minore il sostegno al progetto nazionale AFRON per la lotta contro l’oncologia infantile e alle campagne di sensibilizzazione FIAGOP.
Oltre ai servizi a sostegno dell’Ospedale reatino, la Presidente attraverso puntuali slide ha spiegato soprattutto ai nuovi soci l’organizzazione interna dell’associazione, suddivisa in gruppi di lavoro ognuno con specifiche attitudini per lo svolgimento di tutta l’attività: gestione della Casa di Accoglienza, gruppo pulizie, segreteria, collegio sindacale, comitato scientifico, gruppo comunicazione, gruppo formazione, trasporti, assistenza domiciliare. Ogni gruppo apporta un contributo indispensabile all’attività dell’associazione.
Grazie alla meticolosa relazione di bilancio elaborata dal vice Presidente dell’ALCLI Emilio Garofani, ogni attività illustrata dalla Presidente Santina Proietti è stata presentata con relativi introiti e spese per un bilancio che lo stesso Collegio sindacale rappresentato in assemblea dalla Presidente stessa Antonella Fagiolo, dopo un’attenta verifica e revisione contabile, ha giudicato attendibile, veritiero, corretto e conforme alle norme. Il vice Presidente Emilio Garofani tra i fondatori dell’associazione ha illustrato poi, a nome del Consiglio Direttivo, la relazione al rendiconto dell’anno 2020. E’ emerso che il 2020 è stato un anno decisamente anomalo anche dal punto di vita contabile: dopo 34 anni non sono state fatte le tradizionali iniziative di Pasqua e di Natale che rappresentano una voce importante degli introiti.
Garofani ha poi aggiunto: “Abbiamo fondi accantonati dall’ALCLI per progetti scientifici e attrezzature a favore dell’ASL, fondi purtroppo fermi da anni perché l’Azienda sanitaria non ha ancora accolto le proposte di donazione”. Alcuni soci sono intervenuti in merito proponendo di fare donazioni non esclusivamente all’ASL ma a tutte quelle strutture private e pubbliche che operano per il bene dei malati. Sono seguiti poi gli intervenuti di alcuni soci come Antonio Ferraro che si è congratulato per l’estrema trasparenza ed onestà della gestione, Marisa Sciarrini che ha sottolineato la necessità di aumentare il numero dei soci visto l’imponente attività che svolge l’associazione.
I soci infatti hanno compreso l’importanza di partecipare all’assemblea perché si entra nel cuore organizzativo dell’ALCLI con una dovizia di tutte le spese e di tutte le entrate, dalla benzina per i trasporti alle telefonate della segreteria, dalle donazioni di macchinari e attrezzature all’ospedale di Rieti alle pergamene per le cerimonie, alle pulizie per la Casa. Come è nella più consolidata tradizione dell’associazione tutto è trasparente e tracciabile.
“La possibilità di aiutare tanti malati ci viene data dai soci che speriamo siano sempre di più, dalle donazioni, dalle manifestazioni a noi dedicate, dalle nostre campagne di Natale e Pasqua con la vendita dei torroni e delle uova, e dal 5 x 1000 insomma sono davvero tante le persone da ringraziare che ci danno la possibilità di sostenere le persone da 34 anni. Grazie di cuore a tutti “ – ha concluso la Presidente Santina Proietti. L’ALCLI nata nel 1987 è inserita nel registro del volontariato dal 2000 e dal 2017 ha personalità giuridica che è stata riconfermata dopo i tre anni di osservazione. (www.alcli.net)
Nonostante il Covid, alcuni numeri dell’attività durante l’anno 2020:
trasporti dei malati: 41289 km , 446 uscite.
assistenza domiciliare: 343 interventi comprese trasfusioni a domicilio
Casa di Accoglienza: 57 ospiti
Sportello Accoglienza Cup Ospedale: accolto e dato informazioni a 2035 cittadini
Progetto Alessandra: 166 parrucche donate