(da comunicato della Polizia) Probabilmente per nascondere meglio la sostanza stupefacente nell’eventualità di un controllo da parte degli agenti della Polizia di Stato, ha provato a spostare il barattolo contenente un panetto di hashish riposto prima sulla mensola del suo garage all’interno di una fessura in alto, in modo che le unità cinofile non potessero arrivarci, fra il condotto di aereazione e il tetto del garage. Ad intercettare D.L.G., 42enne originario di Rieti, sono stati gli agenti del commissariato Celio di Roma che da tempo con servizi di pedinamento ed osservazione lo tenevano sotto controllo.
In particolare gli agenti avevano notato che l’uomo spesso mentre si trovava, in sosta con la sua auto, nei pressi di parcheggi o di piazzali scambiava poche parole con le persone che gli si avvicinavano per poi ripartire. Circoscritta l’attività investigativa nei pressi della sua abitazione, i poliziotti hanno poi puntato tutta la loro attenzione sul garage dello stesso.
Sono poi entrati in azione, nel corso di un servizio di osservazione in abiti civili nascosti fra le auto in sosta del garage condominiale all’atto dello spostamento della sostanza stupefacente. D.L.G., all’atto del controllo degli agenti ha consegnato spontaneamente una dose di cocaina custodita nella sua mano destra. All’interno della fessura, utilizzata come nascondiglio dal pusher, i poliziotti hanno poi scoperto diversi panetti di hashish per un peso complessivo di 672 grammi, due bilancini di precisione e due coltelli intrisi di sostanza stupefacente. Al termine dell’operazione D.L.G., è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
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