Lorenzoni: “Vi spiego i lavori per i nuovi svincoli in città. Cantieri al via tra due mesi”

“Doveva arrivare il Movimento 5 stelle al Governo per far sbloccare i lavori di ANAS per il miglioramento funzionale degli accessi alla città di Rieti, mediante la realizzazione di svincoli e nuove strade. I progetti preliminari per questi lavori risalgono al 2005 (facevo ancora il liceo) e solo nel 2020 dopo 15 anni è stato redatto il progetto esecutivo da parte di ANAS”: lo dice Gabriele Lorenzoni, deputato M5S. 

“Queste opere si aggiungono al completamento dei lavori sulla Terni-Rieti, la rotatoria di Passo Corese che sarà aperta dopo Pasqua, e le gallerie aperte nel tratto di Micigliano, subito dopo Antrodoco verso Ascoli. Ora finalmente si parte. Il primo intervento riguarda l’accesso alla città di Rieti lungo il tracciato della vecchia Salaria che arriva a Porta Romana, con una nuova rotatoria più sicura per Fonte Cottorella e la Turanense, il raddoppio della carreggiata fino alla nuova rotatoria con Via Sacchetti Sassetti (presso la caserma dei Vigili del Fuoco) e nuovi tronchi stradali. Si avrà la possibilità di entrare a Rieti nei pressi del Convitto Alberghiero con due svincoli: uno per chi proviene da Contigliano (o da Roma tramite la galleria di San Giovanni Reatino) ed uno per chi proviene da Santa Rufina / Cittaducale” scrive Lorenzoni.

“Contestualmente verrà realizzato un altro intervento per lo svincolo del Nucleo Industriale, che consiste in un nuovo tronco stradale di circa 1 chilometro di collegamento tra il quartiere di Campoloniano (via Oreste di Fazio, incrocio via Riposati) e l’accesso alla superstrada in zona Villa Reatina, con la realizzazione di un nuovo ponte sul Fosso Ranaro, lasciando pedonale quello esistente. In questo modo si potrà snellire il traffico esistente presso il quartiere di Villa Reatina. Dopo l’esecuzione dei primi due interventi, si darà quindi avvio ai lavori che riguardano gli svincoli di Rieti Ovest sulla Terni Rieti, con 3 nuove rotatorie sulla Giorlandina e la realizzazione di un nuovo ponte ferroviario in via Velinia che risolverà contestualmente l’annoso problema degli allagamenti stradali in occasione delle piogge. Verrà realizzato, sempre nell’ambito di quest’ultimo intervento, un nuovo ponte sul Turano, di luce maggiore e più sicuro, anche in relazione alle piene, come abbiamo avuto occasione di sperimentare in questo inverno scorso. I lavori partiranno tra 2 mesi, e dureranno complessivamente un anno e 4 mesi” conclude Gabriele Lorenzoni, deputato M5S. 

(Nella foto: in corso la bonifica degli ordigni bellici in zona Via F.lli Sebastiani. In questa zona verrà raddoppiata la carreggiata)
Foto: LORENZONI ©
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1 Commento

  1. Salve. Qualcuno saprebbe spiegare perchè Via Votone non verrà collegata direttamente con la rotatoria al suo inizio ma con un’intersezione a raso su Via Di Carlo indubbiamente più difficoltosa e PERICOLOSA? Grazie.