Fara Sabina, nuovo ripetitore nella parte alta, torna la preoccupazione tra i residenti

(dal Corriere di Rieti – Paolo Giomi) Spunta un nuovo ripetitore-antenna tra le colline della parte alta del Comune. Stando a quanto il Corriere di Rieti ha potuto apprendere, infatti, nei giorni scorsi un committente terzo che opera per conto della società Linkem, uno dei principali operatori italiani nel campo delle connessioni ad internet via satellite – avrebbe raggiunto con un privato cittadino residente tra l’abitato di Prime Case e il borghetto di Santo Pietro, l’accordo per l’installazione nel terreno di proprietà di un palo di circa 28 metri per il posizionamento di un ripetitore finalizzato al potenziamento dell’infrastruttura.

Ed è bastato soltanto che la notizia iniziasse a circolare a far drizzare le antenne, è proprio il caso di dirlo, non soltanto alla popolazione residente, ma anche all’amministrazione comunale, che si è immediatamente interessata al caso.

Perché i precedenti, come si sa, di fronte all’arrivo di queste iniziative, sono tutt’altro che edificanti: basterà ricordare la vicenda avvenuta mesi fa nella non lontana frazione di Borgo Quinzio, dove l’installazione di un ripetitore di telefonia mobile nei pressi della statale Salaria ha generato un vespaio di polemiche in tutto il Comune, tanto da indurre l’operatore di allora a desistere, rimandando l’installazione.

In questo caso, al momento, la nuova operazione prevede la realizzazione di un solo ripetitore di segnale per la connessione internet wi-fi, che rappresenterebbe un potenziale rischio, ambientale e non solo, ben più basso rispetto alle antenne telefoniche.

Ma l’infrastruttura in arrivo, sempre da quanto appreso, avrebbe al suo interno anche quattro “slot” per la possibilità di apporre ripetitori telefonici, un dato che, vista la sempre crescente richiesta di segnale per la mobilità, potrebbe rianimare gli appetiti dei principali player telefonici. Senza contare, comunque, l’arrivo di un’antenna di quasi 30 metri a pochi passi da un centro abitato.

Per questo, e non solo, gli amministratori comunali si sono subito mossi per avviare un dialogo sia con Linkem – che sembrerebbe aver aperto subito una porta al confronto – sia con la società appaltatrice. Ma soprattutto con il privato, con cui l’azienda ha stretto l’accordo, previa il riconoscimento di un ristoro economico, per la realizzazione dell’infrastruttura.

La situazione, al momento, è ancora in divenire, anche perché il Comune di Fara Sabina, dal canto suo, sta ultimando la realizzazione del suo piano antenne, che prevede, tra le altre cose, il posizionamento di tutti i ripetitori del territorio, compresi quelli già esistenti, in luoghi precisi e selezionati, e soprattutto su cui sono state svolte opportune indagini anche sui potenziali listi per l’ambiente e per la salute.

Foto: RietiLife ©

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