“La questione dell’edilizia scolastica, all’ordine del giorno della Commissione Controllo riunitasi oggi e tema trasversale, ci spinge a ribadire la posizione di #ioCisto, sottolineata dall’intervento della nostra consigliera con delega alle Politiche scolastiche Letizia Rosati e riassumibile in due punti: la necessità di andare in deroga alla normativa vigente per superare le pastoie della burocrazia italiana; l’opportunità di rimodulare i milioni di euro destinati all’adeguamento sismico della Sisti e della Sacchetti Sassetti che equivalgono a 22 milioni di euro circa”. lo scrive #ioCisto.
“Con tale cifra si possono costruire due scuole nuove: una presso la zona antistante al Perseo per il primo ciclo, la seconda presso le Porrara dedicata alle scuole superiori. Tale operazione impone però una scelta da parte del commissario al sisma e in questi anni ne abbiamo avuti quattro, tre in quota Pd e uno in quota 5stelle, che sul tema non hanno mai dato risposte definitive e chiare. Inoltre ci piacerebbe avere risposte concrete sul perché – quando nel giugno 2019 si tenne la commissione Lavori pubblici per il raddoppio del centro commerciale Perseo – la Rosati fu la sola a ricordare la proposta al commissario al sisma che questa amministrazione aveva avanzato per la nuova Sisti? E perché – pur sapendo che la costruzione di un nuovo edificio avrebbe rappresentato un risparmio di denaro pubblico oltre ad una serie di altri vantaggi facilmente immaginabili – i partiti di minoranza non sostennero tale richiesta, sposando al contrario quella commerciale pur sapendo che imporrebbe la rivisitazione del piano regolatore? Come gruppo civico continuiamo a credere che la rimodulazione dei fondi del sisma sia l’unica vera strada percorribile per dare ai tanti comuni del cratere le risposte attese in merito al tema” conclude #ioCisto.
Foto: RietiLife ©