(di Federico Ducco – da RietiLife Free Press) Si accelera per i lavori al sottopasso di via Velinia che, secondo il cronoprogramma, inizieranno a primavera con l’arrivo della bella stagione. Il conto alla rovescia è dunque iniziato. Gli interventi consentiranno finalmente di dare il via al progetto di sicurezza idraulica nell’area delle Comunali, presentato nel 2019 e prevederanno la realizzazione di un impianto di pompaggio. Un progetto da oltre mezzo milione di euro, all’interno del quale il Consorzio di Bonifica ha inserito, a costo zero, l’opera che dovrebbe, finalmente, porre fine agli allagamenti del sottopasso di via Velinia, che da decenni, con le piogge più abbondanti, si trasforma in una trappola insidiosa per auto e automobilisti.
In pratica si interverrà nel sottopasso tagliando l’asfalto e realizzando al di sotto serbatoi con griglia e un impianto di pompaggio. Tutto questo servirà a velocizzare l’azione di drenaggio dell’acqua di pioggia, fino ad oggi meno veloce rispetto all’acqua proveniente dall’innalzamento del fiume Velino. Unico punto interrogativo del cronoprogramma delle opere in questione sono i cantieri di Anas, di cui al momento non è possibile stimare i tempi, per la realizzazione di tre svincoli di raccordo al tracciato della superstrada locale a ridosso di Villa Stoli, Porta Romana e, appunto, la Giorlandina su cui insiste il sottopasso i cui lavori al netto della gara di appalto da espletare saranno finalmente avviati entro l’anno almeno secondo le intenzioni del Comune.
Fondamentale per il Consorzio di Bonifica sapere se opererà solo per realizzare la rotatoria o se, invece, interverrà anche sul ponte: in questa seconda ipotesi, l’intervento idraulico nel sottopasso di via Velinia andrà posticipato.
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