La LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e Città dell’Olio, Associazione Nazionale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio olivicolo e della cultura dell’olio, hanno firmato un protocollo d’intesa che li vedrà impegnati, fianco a fianco, in iniziative e progetti volti a sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza sul tema della protezione della salute a partire dalla Dieta Mediterranea e dai suoi principi fondamentali, tra cui, in primis, il consumo di olio Evo italiano di qualità.
Allo scopo di promuovere questa importante iniziativa il presidente della LILT Associazione di Rieti dr. Enrico Zepponi – ha avuto una serie di contatti con Alfredo D’Antimi, vice Sindaco di Selci Coordinatore regionale dell’Associazione Città dell’Olio e membro della giunta nazionale della stessa Associazione.
“Abbiamo convenuto – dice il dr. Zepponi – della necessità di diffondere anche localmente gli scopi dell’iniziativa presa da LILT e Città dell’Olio. Scopo primario diffondere il concetto di una corretta alimentazione, di cui certamente l’olio extra vergine d’oliva è parte integrante. Voglio sottolineare a questo proposito dell’impegno in questo senso della LILT Rieti che ha organizzato annualmente corsi di cucina, finalizzati all’acquisizione di corretti stili alimentari, attualmente sospesi causa Covid”.
“Siamo sempre più consapevoli – ha aggiunto il vice presidente D’Antini – che la nostra salute dipende da uno stile di vita sano ed una dieta equilibrata. Cibo e salute sono strettamente correlati e l’olio Evo rappresenta un alleato prezioso nella prevenzione delle malattie, perché è nutrimento del corpo ma anche ingrediente curativo per le sue proprietà nutraceutiche e l’accordo sottoscritto con la LILT impegna entrambe le nostre organizzazioni a promuovere un uso consapevole dell’olio Evo “punteremo soprattutto alla formazione, in particolare rivolta alle nuove generazioni, perché crediamo che sia necessario promuovere la Dieta Mediterranea ed educare i cittadini ad una corretta e sana alimentazione. Cosa che faremo nel territorio provinciale in collaborazione con la LILT Rieti”.
Foto: LILT ©