(da RietiLife Free Press) A un anno dall’inizio della pandemia, RietiLife ha voluto fare il punto sulla situazione sanitaria nel nostro territorio. Nella puntata de La Rana nel Pozzo disponibile stasera dalle 19.30 sulla pagina Facebook di RietiLife e su RietiLife TV, ospite Marinella D’Innocenzo, direttore generale Asl Rieti.
“In questo anno ho lavorato ininterrottamente e come me tutti gli operatori sanitari e tutti coloro che lavorano nella sanità, non posso che ringraziarli. Hanno dato, stanno dando e daranno, tanto” dice a RietiLife. D’Innocenzo ha illustrato i numeri di 365 giorni di pandemia: “Asl Rieti ha seguito dall’inizio della pandemia 18.700 persone. In questo numero ci sono anche le persone che sono state in isolamento. Abbiamo avuto 7.277 positivi: nel periodo che va da marzo a luglio, ricordando che siamo stati covid free dal 7 al 18 luglio, i positivi sono stati 464. Nella seconda ondata i positivi sono stati 6.813. Abbiamo da poco superato i 200 decessi”.
Il dg annuncia che da “lunedì sarà inaugurata la nuova terapia intensiva da 10 posti letto in più. L’abbiamo realizzata in meno di tre mesi”. E sui vaccini, D’Innocenzo preannuncia l’entrata in campo dei medici di medicina generale e, pensando a febbraio 2022, dice: “Credo che per quella data avremo concluso la prima vaccinazione di massa. Tutto dipende dalla disponibilità dei vaccini e dalle varianti”. Nella trasmissione condotta dal direttore di RietiLife, Emiliano Grillotti, anche la rassicurazione che “ad aprile collauderemo i nuovi macchinari di radioterapia”, per far tornare al De Lellis il servizio attualmente dislocato a Roma per i lavori.
Foto: RietiLife ©
Conosco infermieri e medici e non esiste alcun allarme sanitario nel reatino da molti mesi riguardo al covid.
Strano che non venga detto che nel 2020 nel reatino sono morte meno persone che non nel 2019 e che nell’intero Lazio sono morte oltre 600 persone meno del 2019, 603 in meno per l’esattezza.