“Mi sento sola” e i Carabinieri vanno a trovare la signora Ivana. Così dalla tristezza nascono gioia e commozione | LA STORIA

(r.l.) Ivana non era in pericolo, no. Avvertiva solo tanta solitudine, condizione in cui molte persone si ritrovano anche a causa delle restrizioni anti covid. La paura di uscire, l’impossibilità di fare visita e di spostarsi, acuisce il dramma dell’isolamento al quale, soprattutto i più anziani, sono costretti.

Dicevamo, Ivana. Nessun pericolo. Solo solitudine. Così la 72enne di Passo Corese, ieri, ha chiamato i Carabinieri: “Il centralinista di turno – spiegano i Carabinieri – percepito lo stato particolarmente triste nel quale si trovava la signora, ha avvisato il Tenenete Carmelo Ceraolo, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, il quale, insieme al Comandante della Stazione di Passo Corese Luogotenente Rosario Caliendo e al Maresciallo Giuseppe Farinelli, Addetto alla Stazione di Fara Sabina, si è recato immediatamentea casa della signora Ivana, donandole il calendario storico del 2021. La donna, commossa dal gesto, ha ringraziato i militari e ha espresso loro il cordoglio per l’uccisione del Carabiniere Iacovacci in Congo”.

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