(di Federico Ducco – da RietiLife Free Press) Caccia grossa a chi abbandona i rifiuti in strada. Parola dell’assessore al bilancio con delega all’Ambiente, Claudio Valentini. “I dati sulla raccolta differenziata non rispecchiano gli sforzi che l’ente sta facendo e in questi ultimi mesi Asm e Comune hanno notato delle anomalie relativamente al conferimento dei rifiuti”. Secondo l’assessore Claudio Valentini “la raccolta differenziata risente del fenomeno della migrazione di rifiuti che fa crescere il residuo a scapito della differenziazione così che negli appositi contenitori finisce di tutto. Fenomeni acclarati – sottolinea l’assessore – perché sono molti i residenti dei comuni limitrofi che per diverse ragioni abbandonano i sacchetti della spazzatura nei pochi cassonetti stradali rimasti nel centro di Rieti. Un fenomeno accentuato in via Garibaldi e in via Nuova non ancora servite dal servizio ‘porta a porta’, evidentemente zona di transito abituale e quotidiana, dove a conferire i rifiuti nei cassonetti non sono soltanto i residenti”.
E per arginare il fenomeno il sindaco Cicchetti ha firmato in questi giorni una ordinanza con la quale “si fa divieto sul territorio comunale, l’abbandono ed il deposito di rifiuti e di materiali di qualsiasi genere sul suolo e nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee e comunque in luoghi e con modalità differenti da quelli stabiliti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani ed al di fuori degli appositi contenitori”. Ai trasgressori verrà applicata la sanzione pecuniaria da 25 a 500 euro e, avvertono dal Comune, allo stesso tempo verranno intensificati controlli da parte dei Carabinieri Forestali, della Polizia Municipali attraverso la vigilanza fisica e il posizionamento di telecamere e fototrappole mobili anche nelle zone periferiche dove l’abbandono dei rifiuti è maggiormente diffuso.
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