(ch.di.) È già gran lavoro per il nuovo dg del Rieti Riccardo Solaroli. Due calciatori lasciano la rosa di Stefano Campolo: si tratta di bomber Giordano Fioretti, corteggiato dal Pineto, e di Alessio Lo Porto. Per il primo, già protagonista di una spaccatura, poi sanata con la società, si tratta di un addio importante, che lascia il Rieti orfano di un calciatore d’esperienza davanti. Lo Porto, invece, è arrivato a metà gennaio nello “sfavillante” mercato di Mancini (?) e già dopo neanche un mese è addio: un cambio in difesa che viene meno.
Sta al dg Solaroli tamponare le partenze. Addii che significano un alleggerimento della rosa e una smobilitazione per arrivare a fine anno senza troppe spese che Curci magari non aveva messo in conto, sperando di vendere il club? La domanda non avrà mai una risposta “ufficiale”. A vederla così, però, un alleggerimento c’è, col possibile arrivo di giovani che possano fare la spola tra la prima squadra e la (ri)costrituenda Juniores Nazionale, affidata al reatino Claudio Gerini. Intanto, è difficile che nuovi arrivi si concretizzino alla vigilia della partita contro il Castelnuovo Vomano di domenica al Gudini alle 14.30, altro big match in pochi giorni per il Rieti che, con una gara da recuperare, resta a vista vetta.
Capitolo stadio: come annunciato i lavori per la caldaia sono da finire allo Scopigno. Non manca moltissimo. Resta, però, il tema acqua e bolletta Aps: pesantissimo conto che il Rieti vorrebbe dilazionare, con le trattative (non facili) da portare avanti. È l’unica questione che tiene in bilico il ritorno allo stadio anche per il lontano 24 febbraio. Tutti sperano in una soluzione.
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