Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Matteo Dionisi) Debutto spumeggiate della Sebastiani al PalaSojourner: Meta Formia strapazzato 102-73. La squadra di coach Righetti – accolta da un gruppo di tifosi per il ritorno al palazzetto (leggi) – si diverte alla sua prima gara ufficiale in casa e si conferma capolista assoluto nel girone D1 di Serie B con 18 punti.
Una gara dominata dall’inizio alla fine, dove gli amarantocelesti hanno mostrato una grande forma fisica e consapevolezza nei propri mezzi. Il progetto costruito da Roberto Pietropaoli la scorsa estate sta dando i suoi frutti. La Sebastiani tornerà in campo sabato 6 febbraio, di nuovo in casa, contro il Sant’Antimo.
Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa del vicepresidente della Real, Roberto Petrilli, venuto a mancare nella giornata di ieri all’età di 66 anni.
IL MATCH – Parte subito forte la Sebastiani al debutto nel PalaSojourner: Traini e Di Pizzo si iscrivono nel tabellino dei marcatori, 4-0. Difende bene nei primi minuti di gioco il quintetto di coach Righetti, concedendo solo 5 punti al Meta Formia. Funziona altrettanto bene la fase opposta, l’offensiva, con Loschi, Traini e la prima tripla di Ndoja, 13-5. Primo tempo super per l’ala grande di Di Pizzo, incontrastabile sotto canestro per conquistare i rimbalzi, ma altrettanto inarrestabile in attacco con i suoi 8 punti personali messi a canestro. Gli ospiti si fanno sentire con Jovovic, che centro il 13esimo punto per la sua squadra, ma Casini, Loschi, Ndoja allungano le distanze con il +17: 32-15.
I primi punti del secondo quarto sono del Meta Formia, ancora con Jovovic che non sbaglia i due tiri liberi concessi: 33-17. Entra nel vivo del match anche Paci, che prima realizza un gioco da tre e poi da sotto canestro sigla il 38-19, e i suoi 5 punti di fila. Torna sul parquet Loschi, servito da Traini, si ferma, prende la mira e bomba da tre punti messa a segno, 43-25. Digno stampa alla Sebastiani una bellissima tripla, ma Drigo non ci sta, lo ripaga con la stessa moneta e allunga di 24 punti sul tabellino il momentaneo vantaggio.
Di Pizzo apre subito il penultimo tempo, sei punti di fila e tabellino che registra il 62-36. Squadra di casa che non si ferma, con Loschi e Ndoja è un luna park: ritmo, corsa intensità, punti su punti e 70-40. Ancora Loschi che non ne vuole sentire la parola stop: altri due punti realizzati e risultato sull’84-53. Al fischio finale la Sebastiani trionfa per 102-73.
UOMO PARTITA – L’uomo partita RietiLife è Federico Loschi. L’ala classe 1990 è stato protagonista di una prestazione fantastica, con i suoi 19 punti realizzati. Per il cestista veneto il voto in pagella per il match disputato è 8.