“La Foresta che Avanza segnala alle Autorità ed Enti competenti la situazione in cui versa il fiume Turano a valle del ponte di via Tancia al Macelletto. Nel corso di un sopralluogo effettuato da alcuni militanti del gruppo ecologista la Foresta che Avanza nell’area a valle del ponte sul Turano di via Tancia (loc. Porto Corrente), è stato rilevato che numerosi alberi e rami sono caduti (sia per vetustà che a causa del vento e delle abbondanti nevicate delle scorse settimane) ostruendo parzialmente il letto del fiume, creando numerosi accumuli di detriti e rifiuti (microdighe) e peggiorando la già nota condizione di scarsa officiosità dell’alveo. Ciò ha comportato necessariamente un rallentamento del deflusso regolare delle acque e conseguente innalzamento a monte idrologico del livello delle stesse, aggravando la già critica situazione determinata dalle condizioni metereologiche eccezionali di questo periodo. Inoltre l’erosione degli argini causata dal flusso turbolento che si è generato, genera rischio di instabilità e tenuta funzionale in numerosi punti. La pronta rimozione almeno dei più consistenti di questi tali sbarramenti, laddove possibile in termini di logistica e sicurezza degli operatori, potrebbe migliorare notevolmente l’attuale situazione di emergenza, anche in relazione alle condizioni metereologiche previste nel prossimo periodo.
Nel caso fosse necessario la Foresta che Avanza si rende da subito disponibile a fornire maggiori dettagli”: lo scrive Foresta Che Avanza.
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