Ambientalisti contro Tsm2: “Passaggi incomprensibili e inaccettabili”

(di Chiara Pallocci – da RietiLife Free Press) Primi grattacapi da TSM2. “Il 2021 sancirà l’insostenibilità economica e ambientale del progetto” lo hanno scritto, in una nota congiunte, ben 20 associazioni ambientaliste congiunte. Quella che si configurerebbe come una innegabile opportunità per il Reatino (e anche per l’intera regione, perché no), quella che da decenni si invoca, non piace ad una parte dei fan della montagna nostrana (guai a dire di Roma): “Il parere della Regione Lazio al Piano di interventi ha fatto brindare tutti i promotori del TSM al successo, in una rincorsa a prendersi il merito di un’autorizzazione che ancora non c’è”.

Secondo le associazioni il documento presenterebbe “molti passaggi incomprensibili e inaccettabili” e, soprattutto “il documento è debole in molti punti e con aspetti dichiaratamente non valutati aprendo così la possibilità di distruggere svariati ettari di faggeta in Vallonina, in parte tutelati” e ancora “contraddicendo i pareri del 2010 e del 2015 con i quali Area Vinca aveva bocciato il progetto nella sua interezza”. Nella nota si legge anche di proposte alternative che non sarebbero state prese in considerazione ma “che avrebbero da tempo consentito lo sblocco dei fondi regionali a favore di un rilancio sostenibile”. L’assalto al Terminillo, nonostante gli impianti fermi, parrebbe suggerire una diversificazione del business della montagna con centinaia di persone alla ricerca di natura, buon mangiare e benessere”. Le associazioni sono pronte a dare battaglia con la petizione su change.org consegnata in Regione. Intanto, questa mattina, la conferenza stampa di presentazione in diretta Facebook del progetto.

Foto: RietiLife ©

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