La Sebastiani soffre nel finale, ma resta imbattuta. Righetti: “Voglio attenzione sempre, crescere”

Arriva la quinta vittoria consecutiva per la Sebastiani, che a Valmontone batte anche la Virtus Cassino col punteggio di 88-83, conservando il primato del girone D1 a punteggio pieno. Partita dominata per tre quarti, con un vantaggio massimo che ha toccato anche il +24, poi nell’ultima frazione, i 5 falli di Di Pizzo ed una percentuale al tiro che ha subito una flessione, unitamente all’orgoglio di Cassino che non ha mai mollato la presa, hanno permesso alla formazione di coach Vettese di rendere l’ultimo minuto incandescente ed incerto. Decisiva la giocata da tre punti di Traini (canestro e libero aggiuntivo) che ha tolto definitivamente le castagne dal fuoco. Mvp di giornata l’ottimo Lestini, con 25 di valutazione, mentre tra le fila della Sebastiani spiccano i 23 punti di Ndoja e i 18 di Loschi, primo tra i reatini a sfondare il muro dei 100 punti personali. E sabato si torna in campo contro la Luiss Roma.

PRIMO TEMPO

Il copione è sempre lo stesso e l’avvio di gara è sempre di marca Loschi-Ndoja: 8-0 in poco meno di 100? con un piazzato iniziale e due triple che creano subito un mini-break. Teghini dopo il time out di Vettese, trova il primo canestro per Cassino, ma Loschi è ancora micidiale da tre e al 3? è 11-2. Visnijc dall’arco è costretto a forzare un paio di tiri, ma il ferro lo tradisce e dall’altra parte Loschi compie un’ulteriore magia di serata segnando un +10 significativo (14-4). Ndoja arrotonda il punteggio, prima dell’azione da tre punti di Cassino che con Visnjic trova canestro e libero aggiuntivo (16-7). Primi cambi per la RSR, ma il copione non varia e da fuori area arrivano anche i canestri di Diomede e Ndoja per il 22-12. Finale di quarto a colpi di canestri: Cena dalla lunetta non sbaglia (24-12), ma Lestini dalla parte opposta non è da meno dall’arco (24-15). Prezioso ed esteticamente apprezzabile anche l’incursione in area di Provenzani che va fino in fondo e realizza il suo primo canestro di serata (26-15). L’ultimo squillo è di Rischia che fissa il punteggio sul 26-19.

Il secondo quarto si apre con la tripla di Provenzani (29-19) che riporta il vantaggio della RSR in doppia cifra. Cassino sbaglia da sotto per due volte di fila, Drigo nell’area opposta fa altrettanto e allora ci pensa Grilli a spezzare il momento realizzando il 29-21 coi suoi primi due punti. Dopo il time out, Diomede perde palla e Grilli in contropiede appoggia a canestro (29-23). Righetti cambia di nuovo: dentro Traini per Provenzani, ma attacco confuso e improduttivo, una situazione che Cassino però non sfrutta. Anzi, dopo l’errore di Visnjic dall’arco, ci pensa di nuovo Loschi ad allungare il passo con la quarta “bomba” di serata, sulle cinque tentate (32-23). Gli arbitri fischiano un tecnico alla panchina di Cassino, Ndoja dalla lunetta fa canestro, ma sul possesso successivo, la formazione ospite si guadagna un fallo che Visnjic dai liberi sfrutta solo al 50%. Antisportivo di Fioravanti su Di Pizzo (1/2 dalla lunetta) che poi sulla tripla sbagliata da Traini, riesce a trovare il guizzo per completare la sua “azione” da tre punti (38-26). Al 6? Traini commette fallo su Grilli: i tre liberi successivi vanno tutti e tre a segno e Cassino resta in vita (38-29). Ndoja concretizza un’ottima giocata di Loschi (40-29), ma dalla parte opposta è bravo Grilli a realizzare una tripla dopo il recupero difensivo di Teghini (40-32). Severa la conduzione arbitrale che nella stessa azione fischiano un altro antisportivo a Teghini e il secondo tecnico alla panchina di Cassino: dalla lunetta Di Pizzo prima e Loschi poi, fanno il loro dovere e si riprende sul 43-32 con possesso RSR che conclude con l’errore di Ndoja dalla lunga distanza. Il punto esclamativo prima del riposo lungo è di Provenzani che, dopo aver aperto il quarto, lo chiude con canestro di pregevole fattura (47-33).

SECONDO TEMPO

Si torna sul parquet con la mano calda di Ndoja che colpisce nuovamente dall’arco (50-35) e Traini che in transizione allunga ulteriormente il passo per la RSR. Lestini trova un altro canestro, Traini sbaglia da tre, ma Casini inventa un numero di prestigio e il vantaggio diventa di 17 punti (54-37). Il terzo quarto ancora una volta si rivela il “momento decisivo” della RSR e ai liberi di Loschi si aggiunge il canestro di Traini che fa +21 per la squadra di Righetti (58-39) che scappa via. Ndoja implacabile da tre (61-39), Visnjic freddo e preciso sia dalla lunetta, che sottocanestro (61-43) e con un mini-break di 4 punti, Cassini tenta di rientrare in partita. Ma Cena, indisturbato dall’arco, brucia la retina a 3’42” dalla fine del periodo e il distacco tra le due squadre resta sopra ai 20 punti. Traini ancora da tre (67-45) e Righetti da respiro a Ndoja e Loschi (dentro Drigo e Provenzani) per centellinare le forze in vista del rush finale, considerati anche i 4 falli di Di Pizzo. E il terzo quarto si chiude sul 69-51 coi due liberi di Teghini andati a segno.

Ultimo quarto che vede Cassino aggressivo alla ricerca dei punti necessari per provare a recuperarla, ma RSR attenta nel contenere e a colpire quando possibile. Casini fa 71-54, ma Lestini non s’arrende e risponde al colpo dell’argentino (71-56). Il vantaggio degli uomini di Righetti si assottiglia e sul 73-58 chiama time out per spezzare il ritmo di Cassino e far rifiatare la squadra anche se il +15 resta un margine rassicurante. La pausa genera la tripla di Provenzani che in maniera del tutto disarmante ricaccia indietro Cassino (76-58) a 7’02 dalla fine della partita. Drigo sbaglia, Grilli no: canestro e fallo, azione da 3 punti (76-63). Tornano in campo Ndoja e Loschi, ma il canestro del 78-63 è di Provenzani. Cassino perde Grilli per infortunio, mentre Cena, spalle a canestro, si gira e realizza per il +17 (80-63). Lestini accorcia di nuovo, poi Di Pizzo fa 0/2 dalla lunetta e si resta sull’80-65 a 4? dalla fine. E sull’azione successiva il lungo reatino commette il quinto fallo di serata e lascia il campo. Lestini e Rischia, in due, trovano 8 punti e rosicchiano altro margine alla Sebastiani che a 2’30” dalla fine vedono il vantaggio scendere ad appena 9 punti. Fioravanti trova il canestro e il fallo: azione da tre punti e gara riaperta (82-76). Lestini prova la tripla che potrebbe mettere i brividi alla RSR, ma la conclusione è errata. Traini conquista un fallo prezioso, ma dalla lunetta da 1/2 (83-76). Rischia ci riprova dalla lunga distanza, Casini commette fallo e il numero 5 di Cassino va in lunetta con due liberi su tre messi a segno (83-78). Ma a scacciare le streghe ci pensa Traini a 19? dalla sirena: canestro e fallo per l’86-78. Lestini è l’ultimo ad arrendersi e fa di nuovo centro dall’arco (86-81), poi Vettese ordina il fallo sistematico e Ndoja dalla lunetta è implacabile (88-81). L’ultimo canestro è di Grilli (88-83) e nonostante l’esiguo vantaggio, la RSR riesce e portare a casa la quinta vittoria consecutiva.

BORDOCAMPO

“Non sono per nulla soddisfatto di come abbiamo gestito l’ultimo quarto e come è già successo in passato, il nostro obiettivo è quello di iniziare a fare un grande step in avanti per avere la capacità mentale di riuscire a portare il nostro livello di gioco a 40? e non a 36?. Le partite vanno onorate fino alla fine perché può capitare la giornata storta o il momento di difficoltà e sinceramente passare dall’avere 20 punti e più di vantaggio a dover gestire finali come quelli di stasera, sinceramente non va bene. Su questo punto di vista ci dobbiamo concentrare perché è indubbio che abbiamo talento, una rosa lunga e giocatori importanti, ma poi è il campo che comanda. Eravamo partiti molto bene sia nelle conclusioni che sfoggiando una grande intensità difensiva, poi loro sono stati bravi a trovare tiri buoni e fare canestro, ma la verità è che abbiamo deciso di staccare la spina invece di continuare. Non mi piace che ci sia questo tipo di comportamento perché dobbiamo aver responsabilità in tutto ciò che facciamo. E’ ora che noi tutti, a cominciare dal sottoscritto, facciamo un salto di qualità perché altrimenti quando ci sarà da dover essere pronti faremo fatica”. Queste le parole di coach Alex Righetti al termine della gara.

Il tabellino:

REAL SEBASTIANI RIETI-VIRTUS CASSINO 88-83 (parziali: 26-19; 21-14; 22-18; 17-27)

REAL SEBASTIANI RIETI: Traini 11, Casini 6, Loschi 18, Ndoja 23, Di Pizzo 4, Provenzani 12, Drigo, Cena 9, Diomede 5, Sornoza n.e., Kader n.e., Toffoli. All.: Righetti.

VIRTUS CASSINO: Grilli 23, Rubinetti 2, Teghini 4, Visnjic 8, Fioravanti 7, Rischia 15, Lestini 24, Rinaldi, Di Camillo n.e., Gambelli n.e., Manilovic n.e. All: Vettese.

ARBITRI: Guarino di Campobasso e Manco di Napoli.

 NOTE: al 6? del 4° periodo uscito Di Pizzo (R) per cinque falli.

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