“Venti punti fissati per il consiglio comunale per il 31 dicembre. Venti punti, tra cui alcuni dei quali vanno ad impattare realmente sul futuro urbanistico della città. Il consiglio inizialmente era fissato per il 29 ma la documentazione non è arrivata ai consiglieri comunali pertanto dopo aver scritto al prefetto, il presidente del consiglio Giuliano Sanesi si è visto costretto a convocare una conferenza dei capigruppo alle 22 di lunedì sera per poter rinviare e convocare nuovamente il consiglio comunale per il 31″: lo scrive Alessandro Mezzetti, capogruppo Pd del Comune.
“A nulla sono valse le insistenze della minoranza di centrosinistra che proponeva un rinvio di questioni non urgenti e indifferibili. L’arroganza di alcuni consiglieri di centrodestra ha ignorato la mano tesa della minoranza perseverando sulla volontà di portare tutti le questioni a casa per fine anno. Una scortesia amministrativa che si specchia con la testardaggine di chi ha i numeri ma non più il consenso in città. Cosicché domani andrà in scena lo scempio di fine anno, tra le polemiche, nuove lottizzazioni nella zona Porrara, revisione periodica delle società partecipate, affidamento del servizio di tesoreria per i prossimi cinque anni, debiti fuori bilancio” conclude Mezzetti.
Foto: RietiLife ©