(r.l.) Torna il Premio Sportivo dell’Anno RietiLife intitolato ad Andrea Milardi, papà dell’atletica reatina e colonna dello sport in città. Anche per il 2020 sarete voi lettori a scegliere con la votazione online sulla pagina Facebook: valgono solo i voti sul post pubblicato sulla pagina Facebook RietiLife. Valgono solo le reaction associate all’atleta scelto. I like – non associati ad alcuno – non valgono. Necessario il like alla pagina RietiLife.
Il vincitore uscente è Cristian Bianchetti, ultracycler reatino. La premiazione avverrà nei primi giorni del 2021, compatibilmente con la situazione sanitaria e gli impegni del vincitore.
La votazione parte oggi, 24 dicembre 2020 e si concluderà il 30 dicembre 2020 alle 14.30. La redazione sportiva di RietiLife assieme alla famiglia Milardi ha scelto questi 5 sportivi della città e del territorio, per diverse motivazioni, in un anno complicato ma che ha saputo regalare comunque soddisfazioni.
Ordine esclusivamente alfabetico, associato a un ordine “invertito” delle reaction.
Martina Caramignoli: la nuotatrice reatina delle Fiamme Oro ha vissuto una stagione interessante, tra titoli italiani, l’azzurro addosso e la convocazione per le Olimpiadi di Tokio. Ha sconfitto il covid ed è diventata testimonial della campagna #dipendedanoi. Una rinascita che tutti aspettavamo.
Francesco Maria Fenici: il pilota reatino è campione GT4 della Porsche Sports Cup Suisse. Il 30enne driver testimonial di “Autosprint” e “Auto” dopo il successo in GT4 ha collezionato pole e podio all’esordio a Vallelunga sulla Cayman nel Campionato Italiano GT. Rieti va forte anche nei motori.
Mattia Furlani: in casa Furlani si sfornano campioni. C’ Erika con le Fiamme Oro, ma il 2020 è l’anno di Mattia, il “piccolo” grande atleta di casa. Il saltatore (ma anche velocista, occhio) della Studentesca è campione italiano del salto in alto cadetti, è detentore della miglior prestazione italiana under 16 dell’alto, 2,10, ritoccata due volte in pochi giorni. Molti lo paragonano a Andrew Howe.
Ivan Simeoni: il body builder reatino ha avuto un 2020 ricco di soddisfazioni e risultati. La preparazione in pandemia, il covid preso a Malta per una gara internazionale, un mese di lotta col virus ma anche tanti bei podi in giro per il Paese, col supporto della famiglia e di tanti appassionati.
Fabrizio Tirelli: vero, la stagione del Rieti non è stata esaltante se si guarda al 2020. Il ritorno in D dopo i professionisti, un’annata mozzata dalla pandemia. Ma capitan Fabrizio Tirelli ha continuato a crederci. Romano, ormai è reatino d’adozione per le stagioni passate qui, tra soddisfazioni e dolori. Sempre in prima linea, anche lui ha battuto il covid ed è tornato in pista per la salvezza del Rieti.
Foto: RietiLife ©