(di Federico Ducco – da RietiLife Free Press) Le scuole, Covid permettendo, riapriranno il 7 gennaio in presenza. Un appuntamento in vista del quale la Provincia di Rieti sta lavorando per garantire nuovi spazi agli studenti delle scuole superiori attraverso i moduli in via di allestimento sul territorio, e pagati con i 2 milioni di finanziamento statale accordato i primi di settembre dei quali 300mila per l’affitto di una struttura che funga da convitto per l’istituto alberghiero. Secondo la Provincia le prime 10 aule in una area adiacente all’istituto per Geometri in via Ricci (nella foto) saranno pronte per il rientro in classe a gennaio e accoglieranno gli studenti del Pedagogico Elena Principessa di Napoli. A seguire, saranno installati e fruibili, anche i moduli con le otto aule presso il polo didattico di Passo Corese, destinate agli studenti del Rocci e dell’Aldo Moro.
Dopo gennaio invece, causa la complessità dei lavori, si procederà con le 30 aule nell’area del PalaMalfatti, che accoglieranno i ragazzi del liceo scientifico Jucci e del Rosatelli. Ma l’amministrazione provinciale di Rieti sta lavorando affinché i prefabbricati (noleggiati fino al termine dell’anno scolastico) restino sul territorio perché, una volta superata l’emergenza della pandemia, possano essere utilizzati anche per far fronte alle nuove esigenze createsi dopo il sisma del 2016 che ha reso inagibili le succursali dello scientifico Jucci e del Pedagogico in via Piselli a Madonna del Cuore. La richiesta sarà inoltrata all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione affinché siano inseriti i moduli tra i capitoli di spesa del terremoto.
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