La città è scossa per la morte di Giampaolo Santucci (leggi). Il 51enne è stato vinto dal Covid. Conosciutissimo in città e non solo, era uno stimato tecnico e fonico, anima di tanti eventi live, musicali e non, anche nel territorio. Tanti i ricordi social: foto, aneddoti, momenti passati insieme a un uomo buono, competente, simpatico, altruista e disponibile. Questa sera in suo onore è stato acceso un fascio di luce.
“Questa notizia ha sconvolto tutti noi – scrive Livio Giuli, collega e soprattutto amico di Santucci – Giampaolo, con te abbiamo condiviso non solo una grande amicizia ma anche quel lavoro che per noi è una passione e che crea legami talmente profondi da farci sentire come una famiglia. In questa famiglia tu sarai sempre unico e insostituibile, per la generosità e la disponibilità ma soprattutto per la capacità innata di risolvere qualsiasi problema tecnico in pochi minuti, con il tuo indimenticabile sorriso. Quel sorriso di chi, nonostante gli anni a fianco dei più grandi artisti Italiani e stranieri, ogni giorno trovava una gioia enorme in quello che faceva, anche nelle piccole cose. E questo è ciò che ci mancherà di più. Grazie per tutto quello che ci hai dato e continuerai a darci, per la gioia che ci hai sempre trasmesso. Plinio, Flash, Boris, Emiliano e tutti gli altri. Giampo – conclude Giuli – voglio salutarti così, con le luci che tanto hai amato e con le quali hai regalato tante emozioni”.
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