“La diminuzione del numero degli infortuni sul lavoro registrata nei primi 9 mesi del 2020 non possiamo accoglierla come dato positivo. Essa, infatti, è associata alla contrazione delle attività lavorative dovute alla pandemia. Non solo, il numero degli incidenti mortali è aumentato sensibilmente, dato spiegabile anche dal fatto che, alla fine del lockdown, il sistema produttivo e dei servizi si è rimesso in modo senza prestare attenzione, in alcuni casi, al tema della sicurezza. Per questo non dobbiamo abbassare la guardia e tutti, dalle istituzioni ai sindacati alle parti datoriali agli organi ispettivi, dobbiamo continuare a lavorare per garantire una sempre maggiore salute e sicurezza sui luoghi di lavoro andando all’attuazione al recente protocollo sul coordinamento degli enti ispettivi che abbiamo stipulato nel Lazio”. Così in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio.
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