(dal Corriere di Rieti) Maggiori controlli sulla movida reatina. E il bilancio di questa ulteriore stretta è di 20 multe da 400 euro l’una ad altrettante persone per non aver utilizzato la mascherina come è invece reso obbligatorio. “Ottomila euro di multa in appena due serate di controlli (5 venerdì e 15 sabato scorsi) se non è un record poco ci manca. Sta di fatto che è comunque la prova che c’è ancora tanta gente che non si comporta correttamente. Una leggerezza, in ogni caso, pagata a caro prezzo con la speranza che la lezione almeno sia servita” fanno sapere dalla questura di Rieti. I controlli sono stati messi in campo già da questa estate ma sono stati intensificati nelle ultime settimane con l’inasprimento delle restrizioni varate dal governo e confermate dall’ultimo decreto del presidente del consiglio. Quella messa in campo dal questore di Rieti, Maria Luisa Di Lorenzo, è una vera e propria task force con uomini della polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale al fine di contrastare il sensibile aumento dei casi di contagi e relativa impennata della curva epidemiologica nel Reatino causata dal Coronavirus. Il tutto al fine di sensibilizzare al rispetto delle misure di prevenzione e non solo tra i più giovani. Tra venerdì e sabato, in particolare, sono stati battuti i luoghi del centro storico più frequentati e in particolare quelli compresi tra lungo Velino, piazza Cavour e largo Fiordeponti quelli a più alta concentrazione di pub, ristoranti e bar. Questa volta non sono state registrate violazioni da parte dei gestori che evidentemente hanno imparato la lezione dai controlli che erano stati fatti lo scorso mese di agosto e che avevano visto proprio i gestori dei locali della movida sanzionati per alcune violazioni alle ordinanze del Comune di Rieti di quelli previsti dal Dcpm soprattutto per la vendita di alcolici al di fuori dell’orario consentito.
“Sono ancora parecchi a non rispettare le regole soprattutto per quello che riguarda l’uso delle mascherine come stabilito proprio dalla recente normativa del governo per questo rinnoviamo l’appello soprattutto ai più giovani che sono i più restii a farlo anche utilizzando spesso pretesti come quello di consumare bevande o alimenti o andare in giro con in bocca un lecca-lecca pur di non indossare la mascherina. Nei prossimi giorni, in particolare nei fine settimana, i controlli saranno intensificati e riguarderanno non solo i locali presenti nelle abituali zone della movida cittadina” confermano dalla questura di Rieti.
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