(di Matteo Dionisi) Il Rieti e Alessandro Marchi si cercano, si vogliono. E’ partita ormai l’operazione ritorno per il centrocampista marchigiano, che due stagioni fa, sotto la guida di Eziolino Capuano, ha fatto innamorare tutti di lui. Da giorni ormai l’agente di Marchi e il direttore del Rieti Di Santo, sono in contatto per impostare la trattativa e cercare di trovare l’accordo sull’ingaggio.
IN CITTÀ – Il nodo principale del ritorno di Marchi è proprio quello: il suo ingaggio. Per il tetto salariale della D e maggiormente per il Rieti, l’ex numero 7 dovrebbe ridursi notevolmente il suo stipendio annuale. La società però ha comunicato allo stesso che è disposta a fare un sacrifico e sforare il budget degli ingaggi pattuito ad inizio stagione. La trattativa tra le parti entrerà nel vivo domani, quando il giocatore insieme al suo procuratore sarà in città. L’incontro si svolgerà allo Scopingo, faccia a faccia, per capire se ci sono le condizioni per un eventuale ritorno in amarantoceleste.
IL SALTO – Chiaro che potrebbero volerci anche giorni per far quadrare tutti i conti, ma c’è la volontà da entrambe le parti di portare a termine questa operazione. La piazza, all’idea di un ritorno di Alessandro Marchi è già impazzita: un po’ tutti hanno ancora stampata nelle loro menti, la foto del gol al derby contro la Viterbese. Il suo ingresso in rosa farebbe fare quel salto di qualità, quell’ultimo step al Rieti per essere quella squadra da prime quattro posizioni finali.
La formazione amarantoceleste vanta ottimi giovani, che nelle prime due uscite hanno mostrato il loro talento, ma anche l’esperienza di Tirelli, Tiraferri, Orchi, Montesi e Fioretti: giocatori che sono da categoria, anche superiore. Aggiungere Marchi a questo gruppo significherebbe che le ambizioni sono diverse, non più da metà classifica, il Rieti con lui si candita a ben altro. Il tuttocampista è pronto per tornare e vincere, la palla adesso passa alla dirigenza.
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