(r.l.) Forse un malore ha stroncato Gianfranco Antonetti, 68 anni, tabaccaio di via Cintia a Rieti (leggi). L’uomo è stato trovato nel primo pomeriggio senza vita nella sua abitazione di via Rosatelli; con lui trovata morta anche la madre, 90enne, Maria Colasanti. A dare l’allarme i colleghi commercianti di via Cintia, insospettiti dal fatto che da sei giorni Antonetti non aprisse la sua tabaccheria a due passi dalla piazza.
Allertati i Carabinieri, si è messa in moto la macchina dei soccorsi dopo un tam tam tra parenti. Sul posto anche Polizia, 118 e Vigili del Fuoco che non hanno potuto far altro che constatare il decesso di madre e figlio, trovati dai Vigili del Fuoco una volta dentro l’abitazione. A metà pomeriggio, nella casa di via Rosatelli di Antonetti e sua madre, anche il magistrato di turno e la Polizia Scientifica, per i rilievi del caso. I due sono stati trovati in stanze differenti e dopo le prime indagini l’ipotesi più accreditata quella di una morte dovuta a cause naturali.
Forse un malore quindi ha stroncato Antonetti nei giorni scorsi, con l’anziana madre rimasta senza assistenza e impossibilitata a chiamare aiuto. Il magistrato sta valutando se sottoporre Antonetti e sua madre ad autopsia. Grande il dolore in città per la morte di Antonetti: sulla serranda dell’attività, oltre al cartello di chiusura per lutto, sono apparsi fiori e messaggi di cordoglio. Sui social in tanti salutano il riservato tabaccaio di via Cintia, stimato e conosciuto in tutta la città.
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