Sisma, Cisl: “Adesso avanti tutta con la ricostruzione”

“Dalla notte del 24 agosto di quattro anni fa, nulla è stato più lo stesso per l’Italia centrale e in particolare per il Reatino orientale dove, un terribile sisma, ha cancellato paesi come Amatrice e Accumoli e intere frazioni gettando nella disperazione centinaia di famiglie che, in un istante lungo un’eternità, hanno perso i propri cari e amici. Un dolore immenso per una comunità che, nonostante tutto, non ha abbandonato la speranza di poter ricostruire la propria casa lì dove è stata ridotta in macerie”. Così, in una nota, la Cisl Roma Capitale Rieti.

“Da allora sono stati fatti dei passi avanti per la ricostruzione, sostenuti anche dall’accordo sottoscritto nel giugno 2017 tra le istituzioni, i sindacati, il mondo delle imprese, ma rispetto a quelle che erano le giuste aspettative della popolazione, dobbiamo registrare ritardi nell’avanzamento dei cantieri e dei lavori sempre più pesanti per le ripercussioni sociali che essi comportano sulla comunità, sull’economia del territorio, sul lavoro e quindi sui cittadini e sulle famiglie, sui giovani. Ora più che mai sarà fondamentale intercettare le disponibilità economiche inserite nel Recovery fund con una nuova operatività che sappia mettere la parola fine a ritardi e burocrazie labirintiche. Dal nuovo capitolo sull’ampliamento della Salaria già messo in programma come opera strategica si parta per avviare un processo di sviluppo capace di coniugare, e non a parole, le unicità e le risorse del territorio con la ricostruzione e lo sviluppo”.

Foto: RietiLife ©

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