“Negli oltre 20 anni di governo del Centrodestra a Rieti troppe ferite sono state inferte alla città dalle sconsiderate politiche urbanistiche di Cicchetti e suoi successori per non guardare con preoccupazione a quello che sta accadendo con il Piano quadro con le Porrara. Al di là degli aspetti tecnici e procedurali a dir poco non idonei che il centrodestra ha messo in campo, sulla questione ciò che lascia interdetti e deprechiamo è ancora una volta il metodo e l’arroganza con cui l’assessore Emili affronta una questione che andrà non solo a incidere sulla vita di decine di famiglie che in quella zona hanno speso denari e fatto progetti, magari impegnando i risparmi di una vita, ma che andrà a definire in maniera determinante e probabilmente irrimediabile gli assetti e gli equilibri della Rieti dei prossimi decenni” ha detto il Pd di Rieti.
“Non è possibile continuare a governare pensando solo al tornaconto elettorale e non pensare di progettare e programmare una città che sia in grado di rispondere alle necessità delle future generazioni.
La destra reatina nel governare, contrariamente ai proclami delle campagne elettorali, invece di intraprendere percorsi di ascolto e di condivisione quanto più ampi con la cittadinanza, come abbiamo tentato di fare in quel poco tempo in cui siamo stati alla guida della città, nelle scelte urbanistiche ha sempre dato maggior ascolto alle richieste di taluno o talaltro grosso potentato nelle varie occasioni interessato. Sulla questione delle Porrara non stiamo parlando della figuraccia di credere che una fantomatica fondazione decida di regalare una scuola alla città, stiamo parlando di una scelta che rischia di fare un’altra profonda cicatrice nel tessuto urbano di Rieti e non può essere affrontata con la leggerezza, la superficialità e lo stile propagandistico cui ci ha abituato l’assessore Emili” ha concluso il Pd di Rieti.
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