“La Superstrada Rieti-Terni ha visto fin dalla fine degli anni sessanta, l’interessamento di tanti politici reatini e ternani, (ad esempio, F.M. Malfatti, Filippo Micheli, Radi, Baldelli, Rositani, Pastorelli, Melilli ecc, e a livello locale Manlio Ianni, Aloisi, Tigli, Cicchetti, Emili, Saletti, Vella ecc.) che confrontandosi e ‘combattendo’ con le esigenze di altri territori, sono riusciti tra mille difficoltà, (tra tutte ricordiamo che nel tratto reatino,a causa degli ambientalisti di sinistra non c’è, nè un’autostrada, nè una doppia corsia, ma solo una corsia per senso di marcia) stante il principio, non sempre attuato, della continuità amministrativa, a congiungere Rieti e Terni in modo soddisfacente. L’ostacolo più arduo, sotto molteplici aspetti, era rappresentato dallo scavalcamento della SS 79 all’altezza di Marmore”: lo dice Moreno Imperatori, consigliere comunale del gruppo misto.
“L’ex Senatore Cicolani, nel 2001 vicino d’ufficio, dell’allora Ministro Lunardi e soprattutto responsabile nazionale delle infrastrutture per Forza Italia e poi del PdL, riuscì a inserire la Rieti-Terni nella legge obiettivo, e a far finanziare il progetto per oltre 200 milioni di euro. Mancava, solo il finanziamento di un tratto reatino, al quale ha provveduto tempo addietro, attraverso un emendamento alla legge di bilancio, l’attuale deputato Fabio Melilli, per 22 milioni di euro, lavori attualmente in corso e soggetti alle consuete, e per certi versi comprensibili, passerelle politiche. Il deputato Lorenzoni faccia pure le passerelle, e i relativi comunicati stampa, così fan tutti, ma non sia immemore. Chiedo ai parlamentari reatini che si interessano del territorio, Melilli (che ad onor del vero più volte in passato ha citato l’impegno di Cicolani) Trancassini e Lorenzoni, qualora condividano l’idea, di adoperarsi presso il Ministro Competente e l’Anas, per dedicare al Senatore Angelo Maria Cicolani una Galleria o un Viadotto della SS 79, a perenne ricordo dell’impegno profuso, nel solo interesse dei cittadini rappresentati.” conclude Imperatori.
Foto: RietiLife ©