Come sarà l’Italia del 2030? Nasce Re/Future/It, un think thank proattivo per ripensare l’Italia di domani. Industria, lavoro, didattica, informazione, cultura, digitale i temi scelti per l’evento di lancio del 16 luglio: 10 tavoli su 10 tematiche strategiche per il futuro del Paese. Una maratona simultanea di due ore con oltre 130 partecipanti di spicco del panorama nazionale e internazionale. Tra i contributori ai tavoli anche Alessio Ciacci, Presidente e Amministratore delegato di ASM Rieti spa dal 2015 al 2018 e nel team organizzatore c’è anche la reatina Stefania Betti.
C’è anche un po’ di Rieti in RE/FUTURE/IT, il think tank proattivo e non ideologico che vuole ripensare l’Italia con proposte chiare e concrete, capaci di far rinascere la speranza di un futuro diverso attraverso un programma di azioni attuabili, sostenibili e non schierate.
Ideato e organizzato da alcuni membri della community TEDx italiana, tra cui la reatina Stefania Betti, giovedì 16 luglio, dalle 18 alle 20, RE/FUTURE/IT prenderà il via con un evento di lancio digitale, inedito, che riunirà 130 persone attorno a dieci tavoli di lavoro su dieci tematiche strategiche per l’Italia di domani. Una maratona simultanea di due ore, nello stesso giorno e nello stesso momento, per tracciare un piano d’azione condiviso che guardi al futuro del Paese. Ogni tavolo avrà come protagonisti personalità di spicco della scena nazionale e internazionale. La formula è semplice: 1 moderatore, 2 curatori TEDx, 2 esperti tra studiosi, divulgatori e scienziati, 2 operatori del settore e 6 contributori, questi ultimi selezionati tramite call pubblica. I risultati di ogni tavolo, raccolti in contenuti multimediali e documenti tecnici, verranno resi fruibili e accessibili a tutti e costituiranno le basi su cui il Think Thank continuerà a lavorare nel corso dei prossimi mesi.
Come sarà dunque l’Italia del 2030? Da ciascun tavolo, focalizzato su una specifica area di importanza strategica, emergerà una visione per il Paese di domani, un programma concreto e realizzabile in una prospettiva di medio-lungo termine e a cui contribuiranno l’esperienza e le testimonianze di grandi esperti del settore. Tra questi ci saranno Guido Porro (Managing Director/ Vice President-Euromed Dassault Systemes), Vincenzo Russi (Presidente e CEO E-Novia S.p.A., già direttore generale di CEFRIEL e CEO di FILA Net Inc. a Boston), Massimo Visentin (Vice President Western Europe Cluster Lead in Pfizer), Radek Jeljnek (President & CEO Mercedes-Benz Italia) e Alberto Di Minin (Professore di Management Scuola Superiore Sant’Anna), i quali, sotto l’attenta moderazione di Frediano Finucci (Caporedattore Economia – Esteri TG La7, conduttore Omnibus), si confronteranno sull’industria che verrà. Al tavolo dedicato al lavoro del futuro, con Angelo Raffaele Marmo (giornalista e scrittore) a dirigere i lavori, siederanno invece Domenico De Masi (sociologo, Professore emerito di Sociologia del lavoro Università La Sapienza di Roma), Donato Ferri (EY – Managing partner & people advisory), Marco Bentivogli (già segretario generale della Federazione Italiana Metalmeccanici) e Monica Magri (Group HR & Organization Director The Adecco Group Italy), mentre Cinzia Colapinto (ricercatrice Ca’ Foscari Dipartimento Management), Elena Zanella (Amministratore unico Fundraising Academy & Consulting), Ennio Ripamonti (psicologo e formatore) e Anna Fasano (Presidente Banca Etica), guidati da Stefano Arduini (direttore Vita), si interrogheranno sul ruolo che dovranno ricoprire le comunità. Ai lavori in ambito di sostenibilità urbana parteciperanno come esperti Simone Sfriso (TAMassociati e co-curatore Padiglione Italia Biennale Architettura 2016), Giulia Marzetti (Project Officer European Commission), Massimiano Tellini (Global Head Circular Economy Intesa Sanpaolo) e Piero Pelizzaro (Chief Resilience Officer Comune di Milano), oltre a Barbara Gasperini (giornalista, autrice e content creator) in veste di moderatrice, mentre il confronto sulla didattica di domani sarà condotto da Gabriella Scrufari (giornalista, coordinatrice della redazione Messaggero Veneto Scuola) e vedrà come protagonisti Dario Ianes (Docente ordinario di Pedagogia e Didattica Speciale all’Università di Bolzano), Michelangelo Miguel Belletti (formatore e consulente), Vincenza Pellegrino (insegna all’Università di Parma in modalità didattica “partecipativa”) e Giulia Consalvo (insegnante e formatrice Opera Nazionale Montessori). Spazio anche al mondo digitale, sotto la direzione di Riccardo Luna (giornalista, ex direttore responsabile di Agi Agenzia Giornalistica Italia, fino al 2016 Digital Champion per l’Italia) e con i contributi di Carlo Alberto Carnevale Maffè (Professore di Strategia alla Bocconi University School of Management), Paola Liberace (Head di Vetrya Academy, filosofa e docente di Digital Transformation), Nicola Palmarini (Director UK’s National Innovation Centre for Ageing ed ex Global Manager AI for Healthy Aging) e David Bevilacqua (Managing Director Energy Way, Co-Founder Yoroi, ex CEO Cisco Italy ed ex Vice President Europe in Cisco), mentre il compito di guardare al futuro dell’informazione sarà affidato a Rocco Panetta (fondatore e Managing Partner Panetta & Associati Studio Legale, membro del Board of Directors e Country Leader per l’Italia IAPP – International Association of Privacy Professionals ed Ethics Expert dell’ERCEA), Stefania Milan (Professore Associato di Nuovi Media e Cultura Digitale all’Università di Amsterdam), Federico Badaloni (Head of digital design della divisione digitale del Gruppo Editoriale GEDI), Clara Attene (giornalista e formatrice, responsabile del coordinamento editoriale di Good Morning Italia, ex Teaching Fellow per l’Italia del Google News Lab) e Anna Masera (giornalista e blogger, Garante dei lettori – e utenti web – del quotidiano La Stampa), con Alberto Puliafito (giornalista, direttore di Slow News) a tenere le fila del tavolo. Paola Dubini (Professore Associato Bocconi University, Board Member Palazzo Ducale e Fondazione Mondadori), Valentina Montalto (Policy Analyst Commissione Europea, comitato scientifico AgCult), Pier Luigi Sacco (Professore di Economy of Culture alla IULM University, membro della Commissione per l’Economia della Cultura e i Musei del Mibact e membro EENC) e Antonio Lampis (Direttore Generale Musei Mibact), sotto la direzione di Cristiano Seganfreddo (Publisher Flashart, Fondatore e Direttore Premio Marzotto, Presidente Agenzia del Contemporaneo) e Massimo Sterpi (Head of IP e Art Law Expert presso Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners, Board member Peggy Guggenheim & Fondazione Prada) investigheranno invece le nuove sfide che attendono la cultura, mentre a parlare di Europa e Italia saranno Riccardo Perissich (già Capo di gabinetto Commissione Europea e già Direttore generale del mercato interno e dell’industria e membro del Comitato di presidenza e del Consiglio direttivo di Confindustria, e membro dell’Istituto Affari Internazionali, dell’Aspen Institute Italy, dell’International Institute of Strategic Studies di Londra e dell’Institute Jacque Delors – Fondation Notre Europe di Parigi), Gianluca Misuraca (ricercatore presso JRC EU – osservatorio intelligenza artificiale Commissione Europea AI Watch), Jean Pierre Darnis (Consigliere scientifico dello IAI e direttore dei programmi “Sicurezza, difesa, spazio” e “Tech-Rel”; Professore in Relazioni internazionali all’Université Côte d’Azur di Nizza) e Anna Lisa Boni (Segretario Generale Eurocities), con la moderazione di Giovanna Pancheri (Giornalista e corrispondente Nord America per SKYTG24, e già corrispondente Europa fino al 2016 come inviata nei principali paesi in difficoltà durante gli attacchi terroristici di Bruxelles). Attenzione, infine, anche al tema della salute consapevole, con gli esperti Franco Fabbro (Medico, accademico e neurologo, Professore ordinario di Psicologia Clinica presso l’Università di Udine), Salvatore Iaconesi (Ingegnere e fondatore del Centro di Ricerca HER: She loves data), Guendalina Graffigna (Professore ordinario di Psicologia, Coordinatore di EngageMinds Hub – Consumer and Health Research Center), Fabiana Zollo (ricercatrice in Informatica), Caterina Rizzo (medico e ricercatore in Epidemiologia e promozione della salute) e la moderazione di Cristina Gabetti (giornalista, scrittrice, vicepresidente del Yale Club of Italy).
Tutti i dettagli su Re/Future/It sono disponibili sul sto internet dell’iniziativa (www.refutureit.org) e sulle relative pagine Facebook, LinkedIn, Instagram e Twitter.
Foto: RietiLife ©