“La riforma degli ammortizzatori sociali annunciata dal Ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, è senza dubbio necessaria per rispondere all’esigenza di assicurare tutela nel reddito ai lavoratori che per effetto dell’emergenza Covid19 hanno sospeso o ridotto la propria attività lavorativa.
La crisi che stiamo attraversando ha colpito notevolmente i redditi dei lavoratori e inciderà in modo significativo sul mercato del lavoro. Per questo motivo credo sia necessario che l’utilizzo degli ammortizzatori sociali sia accompagnato da misure di politica attiva e di riqualificazione professionale che abbiano l’obiettivo di non disperdere le professionalità e adeguare le competenze all’esigenza del mercato, rilanciando opportune politiche formative. Non solo. È quanto più utile che tale strumento sia reso semplice e immediato.
Mentre vengono riprogrammate le politiche del lavoro non possiamo non tener conto di quanti ancora attendono la cassa integrazione. È necessario che vengano prontamente messe a disposizione le risorse, con l’emanazione del terzo decreto interministeriale di riparto, così da evadere integralmente le istanze delle prime 9 settimane di cassa integrazione e per assicurare le prestazioni del Fondo sull’artigianato”.
Cosi in una nota, Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro e Formazione della Regione Lazio.