Finalmente, dopo la triste esperienza del coronavirus, oggi la Casa di Riposo Santa Lucia è tornata a sorridere. Per gli anziani, l’aver ritrovato le cure e l’affetto delle suore e del personale, è stato importante, perché le ha permesso di rientrare in quella abituale normalità di relazioni facendogli assaporare la bellezza dello stare insieme e del condividere le tante esperienze vissute nella vita.
“La gioia di tornare alla normalità, cercando di lasciarsi alle spalle tutto quello che ognuno ha dovuto affrontare, ha permesso di rilassarsi insieme nel rispetto della normativa, con l’ascolto di buona musica trascorrendo insieme un lieto pomeriggio dove ognuno cercava di accendere nella propria mente melodie e canti del passato. Bellissimo momento condiviso insieme, che ha permesso di vedere volti sorridenti, sereni e capaci di interloquire in modo disteso e tranquillo” ha detto suor Francesca.
Per concludere: “Un’esperienza umana molto bella per ritrovare l’armonia delle relazioni, a cui si è giunti dopo un lungo lavoro di animazione, sostenuto da tutti per riaccendere sui volti e nel cuore dei nostri anziani quella luce che la prova dell’isolamento aveva spento. Anche se con fatica, oggi abbiamo raggiunto un buon traguardo: si è potuto constatare che l’amore muove ogni cosa, che l’anziano quando sente calore e attenzione si fa protagonista della situazione e dà risposte importanti, anzi diventa maestro di vita. Ringraziamo insieme il Signore per il dono di una ripresa in cui i nostri anziani si sono fatti protagonisti, dando risposte importanti per il bene dell’intera comunità. Tutti: suore, personale, parenti e gli stessi anziani, vogliamo riprendere con forza la nostra normalità di vita, vogliamo adoperarci perché gli anziani possano trascorrere la loro vita in un ambiente sereno sostenuto da tanto calore e da vere relazioni in cui possano sentirsi protagonisti”.
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