“In merito all’ultima uscita dell’Ugl di Rieti dobbiamo confessare di non aver compreso bene se a parlare siano i rappresentanti sindacali o i rappresentanti della Lega, visto che le stesse persone occupano una doppia poltrona che forse sarebbe meglio tenere separate”: lo scrive il Pd.
“In ogni caso crediamo sia doveroso ringraziarli per aver diradato ogni dubbio sulla bontà dell’operato del Governo sull’ammodernamento della Salaria per realizzare le 4 corsie. Come la volpe con l’uva, le scomposte reazioni degli orfani di Renata Polverini, la presidente di Regione che nel 2010 chiuse l’ospedale di Magliano in Sabina e Amatrice (solo per ricordare ai più smemorati), dimostrano che dopo anni il raddoppio della Salaria è un fatto concreto: finalmente Rieti potrà avere il collegamento che merita con la Capitale, il tutto senza pompose manifestazioni al cinema o mega-cartelloni” dice il Pd.
“Dispiace invece la caduta di stile sulle questioni che riguardano le zone colpite dal sisma: l’Ugl, o Lega che dir si voglia, sulla questione hanno dimostrato nella migliore delle ipotesi di non conoscere norme e regolamenti che regolano le procedure mentre, nella peggiore, di fare squallido sciacallaggio. Prima di cercare di raccogliere facili consensi raccontando menzogne e mistificando la realtà sui provvedimenti del Governo forse farebbero meglio a confrontarsi con importanti esponenti del Destra che quei provvedimenti hanno sottoscritto e con cui amministrano o tentano di amministrare in molti Comuni del Reatino nonché in Provincia di Rieti. Sarebbe opportuno che invece di fare campagna elettorale per un partito come la Lega il sindacato faccia il sindacato e lavori per il bene dei lavoratori che rappresenta, come non sta facendo per quelli di Asm avallando le scellerata scelte della Giunta Cicchetti che svendendo le farmacie metterà a rischio il futuro di decine di famiglie compromettendo servizi fondamentali per i cittadini del capoluogo” conclude il Pd.
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