(ch.di.) Giornata calda per le trattative per la cessione del Rieti calcio. Riccardo Curci da giorni incontra diversi imprenditori e realtà del territorio e non. Accantonate – per ora – le piste Del Regno e Capriccioli (che non è escluso possano tornare in auge, attenzione) nelle ultime ore si è fatta calda la pista che porta a una cordata romana. Contatti avviati venerdì, notizia battuta da RietiLife e addirittura redatto un contratto preliminare. A capo della cordata c’è Alessandro Nuccilli, di cui abbiamo parlato QUI.
“Ho parlato con Curci e in serata sentirò l’avvocato che ne cura gli interessi, Schilirò – ha detto a RietiLife, Roberto Donati il quale al diffondersi della notizia della trattativa con la cordata romana, ha chiesto un immediato chiarimento a Curci, dimostrandosi preoccupato e arrabbiato – il presidente del Rieti mi ha confermato di aver in ballo diverse trattative. Tra queste c’è anche quella con la cordata che vede a capo il signor Nuccilli. Rinnovo la massima stima e disponibilità a Curci – dice Donati – e sono pronto a collaborare, come detto anche durante il colloquio con il patron del Rieti. Mi sono permesso di fare presente che se dovesse andare in porto la trattativa con la cordata guidata da Nuccilli o figure come lui, come Amministrazione non saremo disposti ad aiutare e sostenere il Football Club Rieti. Questo perché certe persone, a livello sportivo lo sottolineo, non sono ben viste e accettate, per quel che si può ricostruire dalle loro vicende sportive”.
Una chiusura netta, dunque da Palazzo Città, alla cordata Nuccilli, figura controversa sempre accostata a squadre in difficoltà come lo è il Rieti, con un’importante situazione debitoria, una retrocessione e altre grane da risolvere. “Come amministrazione abbiamo a cuore che Riccardo non ne esca provato fisicamente, psicologicamente e umanamente – dice Donati – ma per la città, per gli sportivi, c’ho tenuto che fosse chiara una cosa. Che, cioè, se Curci accettasse questa cordata per cedere il suo Rieti, la società non avrebbe alcuna collaborazione dal Comune perché ci sono all’interno persone sportivamente non accettate” conclude Donati.
Dopo queste esternazioni e l’articolo di RietiLife, trattativa arenata e riaggiornamento alle prossime ore tra le parti ma anche tra Donati e il Rieti. In ballo non sembrano esserci altre opzioni plausibili. Che il fallimento sia sempre più un’eventualità da valutare con la conseguente ripartenza dal basso?
Foto: RietiLife ©