“La prima pietra dell’ospedale di Amatrice verrà posata ad agosto, nei giorni della ricorrenza del sisma. Ci sono 20 milioni e il progetto rispetto a quanto inizialmente preventivato, è stato ampliato. Quello di Rieti? Non potremmo pensarlo nel triennio, ma la Regione staniera 189 milioni. Andrà realizzato prima possibile”. Lo ha detto Marinella D’Innocenzo, Direttore Generale Asl nel corso del forum post-covid organizzato dalla Fondazione Varrone.
Tra i presenti, le maggiori realtà del territorio. Anche il sindaco del Comune di Rieti, Antonio Cicchetti: “Ho espresso preoccupazione per i prossimi mesi quando temo che inizierà anche un conflitto tra i non garantiti, una fascia che aumenta vistosamente, e i garantiti. Per questo lo Stato deve fare alcune cose, a partire dalla semplificazione, di cui si torna a parlare in questi giorni, e mi auguro che il Governo alle parole faccia seguire i fatti. Se davvero si iniziasse a semplificare, a Rieti avremmo una grande opportunità, anche relativamente alla ricostruzione post-sisma perché abbiamo una serie di cantieri importanti, che valgono diversi milioni di euro e possono davvero rimettere in moto l’economia locale. Sono tanti i cantieri che possono partire e ridare speranze a decine di categorie di lavoratori. Noi sul territorio dobbiamo puntare su questo e stiamo facendo la nostra parte ma serve lo Stato e serve semplificare”.
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