“Chiediamo per anni sovvenzioni e sgravi fiscali allo Stato per le nostre terre, distrutte dal terremoto, e poi le tasse ce le mettiamo da soli. Non lo accettiamo”. Questo ha dichiarato Filippo Palombini, a nome del Gruppo di Opposizione consigliare di Amatrice, denunciando “la trasformazione della Tosap, la tassa comunale di occupazione del suolo pubblico dei cantieri, in una sorta di tassa occulta sulla ricostruzione” dice. Al centro del mirino, le nuove tariffe stabilite dall’amministrazione Fontanella. “Si prevede un incasso di milioni di euro. E a pagare sarà lo Stato, a danno del cittadino che vedrà inevitabilmente eroso il proprio contributo da questa tassa. L’opposizione, quindi, ha deciso di reagire. Con una mozione inviata oggi” dice Palombini.
“Una mozione – ha continuato Palombini – che impegna il prossimo Consiglio Comunale di Amatrice a modificare il Regolamento Tosap applicando ai cantieri della ricostruzione il massimo sgravio previsto dalla legge, cioè il 99,9%”.
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