A seguito dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 il mondo dello spettacolo dal vivo ha subito uno stravolgimento epocale, con risvolti artistici, sociali e occupazionali gravissimi. Artisti e personale tecnico si sono trovati all’improvviso nell’impossibilità di esprimersi e di lavorare.
Seppur nella assoluta necessità di tutelare la sanità dei cittadini è necessario che lo spettacolo dal vivo riparta e per farlo è necessario saper affrontare un’emergenza che, se non affrontata, ridurrà drasticamente le presenze turistiche con conseguente perdita di indotto da parte delle attività commerciali, soprattutto quelle legate al mondo del food and beverage.
In quest’ottica i Comuni di Antrodoco e Borgo Velino, con responsabilità e coraggio, hanno deciso di mantenere la programmazione prevista per la conclusione della terza edizione del “Velino Festival”, garantendo tutte le misure necessarie per il corretto e sicuro svolgimento della manifestazione.
Per evitare code e assembramenti, il pubblico sarà invitato a presentarsi presso il luogo dello spettacolo 30 minuti prima dell’inizio della rappresentazione. Il personale addetto alla sicurezza sarà munito di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura e la fruizione degli spettacoli sarà legata all’obbligo di indossare la mascherina e sanificare le mani utilizzando gli appositi dispenser. Il personale addetto garantirà il rispetto del distanziamento fisico del pubblico di 1 metro e del distanziamento tra artisti e pubblico di almeno 2 metri.
Quello dell’edizione 2020 del “Cunti e Racconti Velino Festival” è un programma ricco di concerti, teatro e cultura. Tanti gli appuntamenti che si terranno negli storici borghi della Valle del Velino. La manifestazione, realizzata con il sostegno del MiBAC e della Regione Lazio e con la collaborazione di Ondadurto Teatro, utilizza il racconto per riscoprire le proprie radici e tradizioni. Una kermesse ispirata ad un connubio delle arti che contaminandosi tra loro celebrano il confluire di differenti linguaggi espressivi e performativi, a quel “relativamente parole” che rappresenta il filo conduttore di questa edizione.
La direzione artistica di Lorenzo Pasquali e Ondadurto Teatro propone, ad Antrodoco e Borgo Velino, un festival multidisciplinare che intratterrà gli avventori con grandi spettacoli di Virtual Theatre, Teatro Urbano, Danza, Stand-Up Comedy, e Musica. Tante le compagnie e gli artisti che andranno ad invadere i due borghi reatini.
Si comincia Venerdì 26 giugno ad Antrodoco nel Chiostro di Santa Chiara con lo spettacolo di Virtual Reality Theatre“Segnale d’allarme, la mia battaglia in VR” con Elio Germano (regia Elio Germano e Omar Rashid). Sono previste tre repliche alle ore 15,00, alle ore 18,15 ed alle ore 21,30. L’accesso alla performance è limitato ad un numero massimo di 60 spettatori ed è obbligatoria la prenotazione al 345 7145464 o via mail a [email protected].
La manifestazione prosegue Sabato 27 giugno alle ore 21,00 in Piazza Mazzini a Borgo Velino con la stand-up comedy “Istruzioni per l’uso” della compagnia Valdrada Teatro con Chiara Becchimanzi. A seguire la performance teatrale di musica urbana d’ispirazione giapponese “Taiko no koe” de “L’allegra Banderuola”. La serata si concluderà con lo spettacolo di teatro urbano “Wonder is”a cura della compagnia Ondadurto Teatro.
Domenica 28 giugno ricco programma ad Antrodoco nel Chiostro di Santa Chiara. Si comincia alle ore 17,30 con la stand-up comedy “Istruzioni per l’uso” della compagnia Valdrada Teatro con Chiara Becchimanzi. Si prosegue alle 17,50 con il concerto della compagnia Tamburi Antrodoco ed alle 18,15 con la performance di teatro danza “Nelken Line” della compagnia Ondadurto Teatro in collaborazione con Pina Bausch Foundation. La rassegna si concluderà alle ore 18,40 con “Cie Twain”, spettacolo di teatro danza a cura della compagnia Romanza. Per ogni informazione è possibile contattare l’organizzazione al 345 7145464 o via mail a [email protected].
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