“In riferimento all’articolo pubblicato in data 22 giugno, intendiamo tranquillizzare i ragazzi di Controvento e ribadire che l’intenzione della scuola, relativamente al progetto ‘Annuario’, è esclusivamente quella di dar voce agli studenti che raccontano esperienze e attività attraverso disegni, articoli e foto”: lo scrive il liceo Jucci con la preside Stefania Santarelli e il presidente del consiglio d’istituto Marco Ciogli replicando a Controvento sulla polemica dell’annuario e gli accenni fascisti.
“Siamo rammaricati nel notare che di un lavoro di 150 pagine venga strumentalmente estrapolata una frase, tratta da un’intervista, senza esprimere una valutazione complessiva su un’attività frutto di impegno di molti studenti e operatori scolastici, svolta tra l’altro in uno dei momenti più difficili della nostra storia recente. Ciò purtroppo evidenzia, da parte di alcuni, la volontà di fare polemica sterile con il risultato di veicolare superficialmente le notizie all’opinione pubblica. Si poteva certamente discutere nelle sedi opportune e questo verrà fatto appena possibile” scrivono Santarelli e Ciogli.
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