Il reatino Marco Gregori, nato a Rieti e giovane laureato in Relazioni Internazionali, ha pubblicato da poco un libro sulla Libia. Il titolo è: “Libia, dal Colonialismo alla crisi del nuovo millennio“.
“Nei mesi precedenti ho condotto uno studio sull’attuale crisi in Libia; la ricerca ha infine prodotto un libro pubblicato dalla casa editrice Eiffel Edizioni. Il volume (inizialmente previsto a marzo ma rinviato causa emergenza covid-19) è andato in stampa in questi giorni ed è ufficialmente disponibile al pubblico – dice Gregori a RietiLife – Il libro ripercorre le relazioni fra Italia e Libia a partire dagli inizi del Novecento per arrivare alla crisi attuale ancora in svolgimento, evidenziando in particolare i rapporti di forza, interessi e attori che operano in prima linea e dei rispettivi partner esteri. Ho inoltre raccolto anche alcuni pareri autorevoli inseriti in Appendice oltre alla Prefazione del Prof. Paolo Soave, docente all’Università di Bologna”.
Nato l’8 Febbraio 1990 a Rieti, Marco Gregori ha conseguito la maturità Classica al Liceo Marco Terenzio Varrone. “Ho poi conseguito la Laurea magistrale in Relazioni Internazionali nel 2017 all’Università degli Studi di Siena, dove ho in precedenza concluso il corso di Laurea triennale in Scienze Politiche. Dopo gli studi ho svolto un’attività di supporto per alcuni corsi universitari come Responsabile della teledidattica con un bando finanziato dall’Ateneo senese. Un mese fa ho terminato il Master in Intelligence Economica promosso dall’Istituto di Alti Studi Strategici e Politici per la Leadership (IASSP) di Milano tramite lezioni a distanza via web. Vivo a Rieti e attualmente lavoro come Consulente assicurativo junior per un’agenzia assicurativa del capoluogo. Sono inoltre un componente della Segreteria di Direzione presso l’Associazione Europea di Studi Internazionali (AESI) di Roma, un’associazione che promuove ogni anno una serie di seminari di studio rivolti agli universitari sui temi legati all’attualità politica-istituzionale, l’Unione Europea, l’economia e gli avvenimenti esteri. Ho grande interesse per l’attualità politica ed economica, interna ed internazionale; in aggiunta coltivo una passione per la Storia in generale e mi interessano le celebrazioni e ricorrenze nazionali”.
Foto: Gregori ©
Complimenti a questo ragazzo per i suoi studi e passioni.
Tuttavia è la ennesima dimostrazione che la Università italiana è un fallimento.
Ha 2 lauree e vari master ma deve fare l’agente assicurativo per campare.
La Università Italiana non dà sbocchi lavorativi ma solo tante nozioni non spendibili nel mercato.