In data odierna si è proceduto alla consegna dei lavori propedeutici al restauro della Chiesa di Sant’Antonio Abate a Rieti. Grazie ad un finanziamento di 300.000 euro, la Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti darà il via ai lavori di verifica del rischio sismico, riduzione della vulnerabilità e restauro dell’importante struttura nel centro storico reatino.
Inizialmente i lavori propedeutici riguarderanno la sistemazione dell’ossario da parte dell’antropologa della Soprintendenza. Successivamente gli esperti delle facoltà di Ingegneria de La Sapienza di Roma analizzeranno le cripte per stabilire come procedere ai lavori di consolidamento del pavimento.
“E’ una data importante – commentano il Sindaco di Rieti, Antonio Cicchetti, e il consigliere delegato alla scuola, Letizia Rosati – Oggi si tratta del primo significativo passo di un percorso di recupero della Chiesa di Sant’Antonio Abate. Fin dalla campagna elettorale avevamo promesso che ci saremmo impegnati strenuamente per recuperare l’ospedale vecchio e la Chiesa di Sant’Antonio Abate e la sensibilità mostrata dalla Soprintendenza, con questo finanziamento iniziale di 300.000 euro, è il segnale che il nostro lavoro di pressione e informazione inizia a dare i suoi frutti”.
Cogliamo l’occasione per ricordare che proprio Sant’Antonio Abate e l’ospedale vecchio in queste settimane sono in corsa per l’iniziativa “I Luoghi del Cuore” del Fondo Ambiente Italiano. Invitiamo pertanto tutti i cittadini e gli appassionati delle bellezze reatine a votare per questi luoghi, sul sito del FAI all’indirizzo QUI.
Foto: RietiLife ©