La Giunta regionale ha approvato oggi la delibera che autorizza le procedure di valorizzazione patrimoniale di Villa Ponam a Rieti e del Parco annesso attraverso lo strumento del partenariato pubblico-privato. La Regione Lazio è la prima Regione ad attivare questo strumento innovativo di contrattazione semplificata introdotto dal Codice dei contratti pubblici (art. 151 – D.Lgs 50/2016) e ripreso dalla Legge di stabilità regionale del 2019 (art. 8 – Legge regionale n. 13/2018). Villa Ponam è un bene del patrimonio regionale già inserito nella campagna Art Bonus – Regione Lazio e oggetto di un intervento di messa in sicurezza, finanziato completamente dalle donazioni dei cittadini.
L’attivazione dell’accordo di partenariato consentirà di coinvolgere, attraverso un avviso pubblico, i privati interessati a valorizzare l’intero complesso, salvaguardando la sua vocazione storico-artistica e assicurandone la proprietà regionale, nonché le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica del patrimonio stesso, sempre tenendo conto dei vincoli paesaggistici e sotto la supervisione del Mibact.
“Una buona notizia per il patrimonio della nostra Regione che stiamo facendo rivivere utilizzando le procedure semplificate previste dal Codice dei contratti pubblici, dalle sponsorizzazioni alle partnership con i privati, attraverso la campagna Art Bonus, già premiata lo scorso anno come best practice nazionale”, ha spiegato l’Assessore al Bilancio e Patrimonio, Alessandra Sartore.
Per concludere: “Oltre ai beni già valorizzati, penso al Castello di Santa Severa, WeGil a Trastevere, Palazzo Doria Pamphilj a San Martino al Cimino, abbiamo appena inserito all’interno della campagna Art Bonus il complesso di San Domenico a Fondi e la Torre di Palidoro a Fiumicino, su cui abbiamo già ricevuto le prime donazioni. Da oggi, anche per la splendida Villa Ponam potrà esserci una seconda chance di rinascita e riapertura al pubblico e al territorio, proprio come avevamo promesso”.
Foto: RietiLife ©