“Come il vaso di Pandora il Coronavirus-19 ha scatenato oltre all’emergenze sanitarie ed economica, l’accelerazione e esplosione di situazioni politiche e malesseri endemici che covavano sotto le ceneri”: lo scrive il
Coordinamento Italia Viva Città di Rieti.
“Tra le tante tragedie ha messo a nudo la mancanza di strategie e mancanza di piani per affrontare problemi come quelli che abbiamo vissuto anche in molti enti e amministrazioni. Si è scongiurato il peggio grazie alla maggioranza dei cittadini i quali hanno risposto all’emergenza ubbidienti e attenendosi alle regole del più lungo lockdown tra i paesi europei. Le dimissioni dell’assessore Masotti, donna coraggiosa, giovane e dinamica della Giunta Cicchetti, svelano la realtà dell’amministrazione di destra, ora tutti i nodi sono arrivati al pettine e svelano la realtà, il vero volto di questa amministrazione, facendo emergere incompetenze e inefficiente in molti settori dell’amministrazione del capoluogo. Le dimissioni dell’ormai ex assessore Masotti devono essere un monito per il sindaco di Rieti e ricordare alla sua maggioranza che di tutte le promesse fatte da Cicchetti in campagna elettorale al momento non ne è stata mantenuta neanche una” duce Italia Viva.
“Durante la campagna elettorale piena di slogan da Paperon’ de’ Paperoni pur sapendo le gravi condizioni delle casse del comune risanate dal centro sinistra con tanti sacrifici. Tra le tante opere aveva promesso la riapertura del mattatoio comunale, una politica di rilancio del centro storico, ma ad oggi dopo tre lunghi anni, possiamo riscontrare solo che se c’è qualcosa di positivo è l’implementazione dell’eredità dei progetti relativi a Rieti i2020 della giunta Petrangeli. Il piano urbano del traffico non è stato ancora progettato, i servizi di Asm continuano in proroga nonostante le varie scadenze del contratto, la Saba ha incassato gli abbonamenti annuali dei cittadini e nulla è stato ancora rimborsato agli stessi dopo la scadenza del contratto. L’impiantistica sportiva è allo sbando, la cura del verde cittadino è inesistente, nessun progetto di rilancio ma solo scuse, scaricando la colpa dell’inefficienza amministrativa comunale sulla Regione Lazio e sul Governo” scrive Italia Viva.
“Sebbene sarebbe opportuno un ritorno alle urne il prima possibile così da porre fine a questo deja vu nella speranza di un vero e serio rinnovamento della classe dirigente cittadina sia a destra che a sinistra, Italia Viva rimane disponibile a portare contributi in seno al Consiglio Comunale affinché questo tempo non sia completamente sprecato. In questo momento così serio e grave per tutti, sprechi e inefficienze non sono tollerabili. Perdere tempo forse se lo potranno permettere gli amministratori, non di certo le attività produttive e le famiglie del nostro comune. Il centro storico cuore della nostra bella città non deve diventare uno luogo vuoto e spento. Ed è per questo che proponiamo di destinare le somme che lo scorso anno sono state destinate agli eventi e alle manifestazioni estive, che quest’anno a causa del coronavirus non si potranno fare, ad iniziative volte ad aiutare tutte quelle attività tipo bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti, artigiani e commercianti che in questo periodo soffrono più di altri attraverso un contributo per sanificare i loro locali cercando così di mettere gli operatori economici nelle condizioni di non fare aumenti per coprire queste spese non previste aiutando imprenditori e consumatori. Le diatribe interne alla maggioranza non interessano i cittadini che rimangono sconcertati da certi atteggiamenti che vengono raccontati dalla Masotti. Per ora, salvo nuove dichiarazioni della Masotti, non vogliamo entrare nel merito delle dimissioni dell’assessore ma ci auguriamo che il Sindaco rispetti gli uomini e donne della sua squadra, e guardi con coraggio alla nuova normalità tecnologica che permette di stare vicini pur essendo in sicurezza lontani dal virus” conclude Italia Viva.
Foto: RietiLife ©